Suicidio Assistito

Giancarlo Muzzarelli, Presidente della Commissione sanità (foto Ansa)
«Con il ricorso contro la delibera regionale che stava dando risposte in merito al fine vita, e in particolare a una conclusione senza dolore, Forza Italia sposa drammaticamente la strada dell'accanimento terapeutico, che significa aggiungere sofferenza a sofferenza».
Non usa mezzi termini il presidente della Commissione sanità in Regione Giancarlo Muzzarelli per affrontare un problema che negli ultimi giorni sta facendo discutere tutte le parti politiche. E al netto delle singole fazioni, dei singoli interessi di maggioranza, dell’indubbia volontà partecipativa dell’opposizione, ciò che conta è la rinnovata presa di coscienza della necessità di risolvere una questione che da troppi anni è sospesa. È sospesa in un limbo di opinioni, proteste, associazioni di malati che fanno sentire la loro voce, sentenze della Corte Costituzionale e un Parlamento muto.
Secondo Muzzarelli, «su temi che toccano così da vicino le persone ci vorrebbe più responsabilità, a partire da chi è in maggioranza nel Governo e nel Parlamento nazionale, e dovrebbe impegnarsi per una legge nazionale seria. Prendo atto invece che la destra ha scelto di disimpegnarsi, non provvedendo a Roma e attaccando quelle Regioni che provano a metterci una pezza supplendo alla fuga del Governo Meloni dalle responsabilità».
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