Territorio

Il prefetto di Bologna Enrico Ricci, il presidente Michele de Pascale e il comandante regionale dei vigili del fuoco Francesco Notaro (foto di Andrea Scordino)

 

Rinnovata la convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e i vigili del fuoco. Le firme del prefetto di Bologna Enrico Ricci, il presidente Michele de Pascale e il comandante regionale dei vigili del fuoco Francesco Notaro, hanno ufficializzato questa mattina, nella sede della Regione, la collaborazione che durerà fino al 2028.

Il rinnovo comprende uno stanziamento di 6,5 milioni di euro che servirà per il potenziamento delle attività operative, in particolare nel contrasto agli incendi boschivi e al rischio idrogeologico.

La collaborazione, secondo il comandante regionale dei vigili del fuoco Notaro si svilupperà in due direzioni. «Concretamente si andranno a potenziare le sale operative con l’aumento delle connessioni e delle radiocomunicazioni per offrire una risposta più rapida al rischio idrogeologico e allerte meteo; il secondo aspetto riguarda le attività esercitative che vede impegnati i vigili del fuoco insieme con la protezione civile in attività di volontariato per la tutela delle persone e del territorio». Le attività partecipative serviranno quindi per modificare, dove necessario, le eventuali criticità dei piani di emergenza da attuare in caso di calamità naturali.

Particolare attenzione è rivolta al contrasto degli incendi boschivi, dove la Regione contribuirà alle spese dei mezzi di spegnimento, come i mezzi aerei e i sistemi di pilotaggio remoto, ma anche i piloti del Corpo Nazionale dei vigili del Fuoco. «Verrà potenziata – continua Notaro – anche l'attività di monitoraggio, che con elicotteri e droni, forniranno immagini in diretta utili per prendere decisioni importanti».

«Sono orgoglioso di questa collaborazione istituzionale tra la protezione civile e i vigili del fuoco», ha detto il prefetto di Bologna Enrico Ricci, intervenendo alla conferenza. La Regione e i Vigili del fuoco sono impegnati infatti nella formazione dei volontari della protezione civile e del personale degli enti locali, attraverso esercitazioni e che riguardano anche l’informazione alla popolazione.

«A nome di tutto il sistema regionale desidero ringraziare le due parti e tutte le prefetture della regione per la collaborazione. Nel nostro territorio ci sono sempre piccole emergenze che necessitano di interventi quotidiani», ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna Michele de Pascale, che ha poi spiegato i motivi che l'hanno portato a rinnovare la collaborazione. «Nel 2023 ci siamo trovati di fronte a tanti comandi regionali dei vigili del fuoco per fronteggiare l’alluvione. Le capacità operative e le competenze tecniche sono unna peculiarità italiana. Il nostro paese dispone di un enorme patrimonio che risiede nel corpo nazionale dei vigili del fuoco», ha concluso.