Delitto

Nell'immagine l'arrivo di Maffia all'aeroporto di Barcellona (foto diffusa dalla Policia Nacional)

 

Da oggi Gennaro Maffia si trova a Madrid, dove è stato traferito in attesa del rimpatrio in Italia. A diffondere la notizia l’“agenzia Efe”, l’agenzia di stampa spagnola che riporta che, «quando è stato indentificato in aeroporto, l’uomo era tranquillo. Non ha fatto domande, né era nervoso o agitato». Una polo a righe verdi e blu, bermuda di jeans e due zaini, uno per braccio. Questa è l’immagine piuttosto composta dell’uomo accusato di aver ucciso brutalmente i suoi due coinquilini lo scorso lunedì. La “pulizia” della foto sembra concordare con quanto emerso dalle indagini sulla freddezza con cui, pochi minuti dopo il duplice delitto, l’uomo è stato ripreso uscire di casa, prendere un taxi e andare in aeroporto.  

 

Il trasferimento di Maffia nella capitale spagnola fa parte della procedura europea di gestione dei crimini internazionali. «Dopo la sua elaborazione, il mandato di arresto europeo (Mae) con l’Italia è stato messo a disposizione del Tribunale investigativo centrale del Tribunale nazionale di Madrid per procedere con il rimpatrio e mettere il detenuto a disposizione giudiziaria della autorità italiane», termina il comunicato stampa.

 

«Si tratta di un procedimento che si applica per permettere al paese d’origine dell’arrestato di gestire a livello legale l’iter giudiziario», spiega la giornalista spagnola Sofía Díaz Fernandez, che ha seguito il caso sul quotidiano online catalano “Metrópoli abierta”. «Adesso Maffia è stato portato in tribunale a Madrid e sta aspettando di essere rimpatriato in Italia, perché venga processato lì».