Mercatini

Il mercato di Santa Lucia (foto di Alberto Biondi)

 

«Considerando anche la mia famiglia sono in totale circa cento anni che lavoriamo qui, rappresento la terza generazione di ambulanti che porta avanti il banco del mercato di Natale di Santa Lucia – racconta Andrea Salvan, Presidente di Anva (Associazione nazionale venditori ambulanti) nonché titolare della bancarella più antica del mercato di Santa Lucia – È un lavoro che non finisce mai, ci metto dieci mesi, insieme a degli artigiani con cui collaboro, a costruire e preparare tutti gli articoli da vendere, il mio lavoro inizia a gennaio. Produciamo tutti articoli particolari, per cui ormai abbiamo la nostra clientela fidelizzata, ogni tanto si ferma anche qualche turista – spiega mentre saluta una cliente». La storia del suo banco è attestata da diverse fotografie, tra le più belle quella del banco con a capo suo nonno e quella della madre, nella stessa posizione di Salvan davanti alla bancarella.

L’arrivo del periodo natalizio è imminente, lo si attende con le luminarie che iniziano a spuntare in città, il clima che si fa via via più freddo e la comparsa dei primi mercatini. È il caso dell'Antico mercato (o Antica fiera) di Santa Lucia, la manifestazione natalizia più antica di Bologna e dell’Emilia-Romagna. Le sue radici risalgono alla fine del XVI secolo, quando Papa Gregorio XIII donò alla diocesi bolognese una reliquia di Santa Lucia. I Padri Gesuiti fondarono in via Castiglione una chiesa per custodirla, dedicata alla Santa: sulle sue scalinate nacquero i primi banchi di icone sacre e dolciumi legati alla festività. In età napoleonica la Fiera fu temporaneamente sospesa, per poi riprendere dopo il ritorno dello Stato Pontificio. Da allora si tiene sotto il portico monumentale della Basilica di Santa Maria dei Servi. 

Andrea Salvan, Presidente dell'Associazione nazionale venditori ambulanti (foto di Alberto Biondi)

 

Ma non ci sono solo alberi di Natale e decorazioni, è il caso di Malagoli & Baravelli presepi, per il quale parla Rosita: «Siamo in questa postazione da diversi anni, gli unici rimasti ad aver mantenuto la tradizione del presepio a Santa Lucia. Tutte le nostre statuine sono prodotte artigianalmente in terracotta. Da noi si fermano tutti, dai bambini alle famiglie passando per gli anziani, tutti trovano sempre qualcosa. Nei nostri presepi, oltra ai più canonici bambin Gesù, mangiatoia, bue e asinello, ci sono anche delle figure bolognesi. In esposizione, per esempio, abbiamo Lucio Dalla e Gianni Morandi. L’idea è stata del titolare, Nicola».

Rosita di Malagoli & Baravelli presepi mentre tiene in mano una statuina da presepe di Lucio Dalla (foto di Alberto Biondi)

 

C’è anche chi si discosta dai classici prodotti natalizi e si sposta sui prodotti per l’inverno. È il caso di Scatola Magica, specializzata in filati di lana e gioielli di bigiotteria. Alice, commessa che, seppur abbia iniziato a lavorare alla bancarella da poco, ha le idee molto chiare spiega: «Non è il primo anno che siamo qua, da noi si fermano quasi sempre ragazze che cercano gioielli per loro stesse o da regalare e signore a caccia di guanti e cappelli».

Alice di Scatola Magica in mezzo ai filati della bancarella (foto di Alberto Biondi)