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Tribunale di Bologna (foto Ansa)
Concluso il processo contro un’organizzazione di trafficanti di droga; condannato anche un medico del Sant’Orsola. Sono stati tutti condannati dal Gup di Bologna Letizio Magliaro, con varie formule (rito abbreviato e patteggiamento della pena) gli undici componenti di un’organizzazione criminale attiva a Bologna, specializzata nel traffico di cocaina. Le pene comminate dal giudice vanno da un anno e 1.400 euro di multa fino a nove anni e quattro mesi. Tra i vari reati contestati, i componenti dell’organizzazione sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, traffico e detenzione illeciti di droga e anche di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L’inchiesta, avviata dal pm della Direzione distrettuale antimafia Roberto Ceroni, si è conclusa dopo due anni di indagini condotte dai carabinieri, che hanno documentato oltre 70 cessioni di droga portate a termine dai criminali.
A capo dell’organizzazione tre albanesi: il 40enne Henri Musaj, condannato a sei anni e otto mesi, e i fratelli Marsel e Klaudjo Cano, condannati entrambi a nove anni e quattro mesi. Condannato a otto anni, pur risultando alla fine estraneo alla banda, il medico Elton Isai, insieme al fratello Isaj, condannato anche lui a otto anni, che nel 2022 era stato più volte visto dai militari cedere delle dosi di droga nelle vicinanze del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi. Per Tefik Cano, cugino di Marsel e Klaudio, il pm della Dda ha ottenuto una condanna di sei anni e otto mesi.