Trasporti

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore (foto Ansa)

 

«Tra qualche settimana il prototipo del nuovo tram rosso e oro verrà esposto accanto al vecchio mezzo del secolo scorso». Con questo annuncio, nella conferenza stampa di questa mattina, Matteo Lepore, sindaco di Bologna, ha voluto informare i cittadini sui progressi dei lavori per il tram, vera sliding door del suo mandato e questione sulla quale si gioca molto del suo rapporto con la città.

Dopo aver dato questa notizia, il primo cittadino di Bologna ha voluto anche rassicurare i cittadini sul proseguimento dei lavori. «Siamo in tabella di marcia e saremo in grado di riconsegnare le strade ai bolognesi entro l'estate 2026. Dobbiamo finire entro giugno».

Unica nota dolente sul fronte dei trasporti, invece, lo stallo del Passante, che rischia di fermare il tram a San Donnino, visto che in prossimità del ponte s’intersecano le due opere. Lepore, però, ha buttato la palla nel campo del governo, confermando il pressing sull’esecutivo «affinché anche il Pilastro abbia la sua fermata». Ma è chiaro che, stando a quanto commentano i bolognesi se l’allargamento di tangenziale e autostrade non avrà fatto passi in avanti entro il 2026, portare a termine tutti questi buoni propositi diventerà un'impresa titanica.