Appuntamenti

Esterno del MAST - foto di Isa Grassano
Si prospetta un lungo ponte di offerte culturali per i bolognesi e i turisti in occasione della Festa dei Lavoratori, con giornate di sole all’insegna delle molteplici espressioni dell’arte.
Al Museo del Patrimonio Industriale (via Della Beverara 123) c’è la mostra “Memorie del Lavoro e Spazi Industriali” (prorogata fino al 13 luglio). Un viaggio nella storia operaia della seconda metà del Novecento, con un focus particolare sugli anni Settanta e Ottanta, con le lotte politiche e gli atti di terrorismo che hanno caratterizzato quel periodo del nostro Paese.
Alla Raccolta Lercaro (via Riva di Reno 57) visibile la rassegna pittorica dell’artista William Congdon “William Congdon. Paesaggio come misura del corpo” (fino al 27 luglio), uno studio dei paesaggi e delle relative condizioni atmosferiche che caratterizzano il territorio della Pianura padana, in cui la precisione del dettaglio figurativo lascia il posto all’essenzialità e all’immediatezza misterica dell’astratto. Il tutto reso vivo dalla lucidità di quadri realizzati con colori a olio e pastelli.
Ultimi giorni, fino a domenica 4 maggio, per ammirare la personale “Alfredo Pirri. Ritratto di palazzo”, allestita nelle stanze di Palazzo Boncompagni (via Del Monte 8). Qui installazioni, schizzi e sculture, dipinti dialogano con gli ampi ambienti del palazzo, in un’ottica estetica che tiene conto dei concetti di forma e spazio, in comunione con gli effetti della luce e del tempo.
Agli sgoccioli pure la mostra “Photography on industry and work 2025” alla Fondazione MAST (via Speranza 42), visibile al pubblico anch’essa fino al 4 maggio. Si tratta del risultato finale del concorso fotografico, indetto dalla fondazione, “MAST Photography Grant 2025”, che ha come focus il mondo industriale e le sue sfaccettature tecniche”.