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La Città delle Due Torri diventa per due giorni capitale del mistero. Dal 16 al 17 marzo torna GialloFestival, la rassegna che esplora tutte le sfumature del crime con presentazioni, premiazioni ed eventi collaterali. La kermesse, ospitata dalla Casa di Quartiere Antonio Montanari in via di Saliceto 3/21 e organizzata dalle case editrici Edizioni del Loggione e Damster, è patrocinata dal Comune, dal quartiere Navile e dalla Regione.

 

Tante le novità di questa quinta edizione. «Il giallo, erede del romanzo sociale, può aiutarci a descrivere e comprendere quanto ci accade intorno. Quest’anno verrà quindi dato particolare spazio al tema della violenza di genere, argomento drammaticamente noto a causa delle vicende di cui veniamo a conoscenza quotidianamente – spiega Giusy Giulianini, curatrice del festival –. L’evento che aprirà ufficialmente il festival sarà proprio una lezione del professor Gian Maria Anselmi sulla narrazione del femminicidio nella letteratura storica, da Boccaccio a Shakespeare. Domenica mattina avremo un incontro con Marilù Oliva, scrittrice che ha messo la figura della donna al centro della propria narrativa».

Ma GialloFestival è anche un'occasione per riflettere sui fatti di cronaca e i misteri legati al territorio. «Se nella prima edizione avevamo affrontato la storia della Uno Bianca, in questa parleremo della tragedia di Ustica – racconta Simone Metalli, curatore della rassegna –, avremo infatti un incontro con Daria Bonfietti e Carlo Lucarelli a cui seguirà una visita guidata nel Museo che raccoglie i resti riassemblati del DC9».

Ad aggiungersi alla lista di autori e ospiti autorevoli, una quarantina in totale, anche Bruno Morchio, il vincitore del premio Scerbanenco per l’autore del miglior giallo/noir italiano. «Una grande varietà di scrittori e appassionati ci permette di immergerci a tutto tondo in questo genere letterario che da tempo ha superato i rigidi confini della narrativa, arrivando a conquistare il mondo del fumetto, della televisione e del podcast  – continua Metalli –. Inoltre, GialloFestival si impegna anche a far emergere nuovi talenti; la conclusione della prima giornata vedrà infatti la premiazione del concorso letterario che ha visto la partecipazione di quasi 400 romanzi e oltre 250 racconti di aspiranti scrittori».

«Il romanzo giallo è una chiave di lettura del presente fondamentale – conclude Federica Mazzoni presidente del quartiere Navile e segretaria provinciale Pd –. È necessario continuare a valorizzare e sostenere queste attività, coinvolgendo il territorio».

 

Il calendario degli appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, è consultabile al link: https://www.giallofestival.it/index.php/evento/2024/programma

 

 

                                                                                                                                                                                                                                       

Nell’immagine da sinistra: Giusy Giulianini, Federica Mazzoni e Simone Metalli

 

Nell’immagine di copertina: la locandina del Festival. Fonte: sito di GialloFestival