ristorazione
Torna in vita il ristorante del famoso chef Cesare Marretti “Marrètt” in via Urbana, dopo due anni di stop a causa della pandemia. Questa volta la proposta è meat-free, con una cucina al 50% vegana e al 50% vegetariana.
Piatto forte del locale sono sicuramente le tipologie di pane fatte in casa, grazie alle coltivazioni di grani antichi di Marretti a Pianoro. «La proposta più originale è sicuramente il “pane cioccolatoso” – spiega lo chef – preparato con acqua, olio, cioccolato, cacao, sale, farina 00, farina 0 e lievito di birra, ma anche la focaccia “Pitta” interamente integrale e preparata con saragolla (una tipologia di grano simile al kamut ndr) e farro monococco». Pani altamente digeribili, ricchi di fibre e poveri di glutine, fino ad arrivare al “bao bao”, pane cinese privo di glutine, realizzato con farina di riso. E ancora focacce aromatizzate naturalmente, biscotti vegani senza lievito, brioche.
Infatti, anche le colazioni servite sono interamente vegane, con una vasta scelta di bevande tra cappuccini di soia, di cocco o di riso e le centrifughe con la frutta e la verdura di stagione. A pranzo e cena, oltre ad alcuni piatti fissi, «il menù varierà ogni giorno, in base alla spesa fatta dallo chef e ovviamente ai prodotti stagionali ma le proposte saranno sempre in numero limitato, per garantire un ottimo rapporto qualità-prezzo», ha detto Marretti.
La gestione dalla tavola fredda è ora in mano a Andrea Guida, un giovane di 31 anni, con una grande esperienza nei precedenti locali dello chef toscano. “Marrètt” si sviluppa in verticale su 3 piani e offre 30 coperti. All’interno, si possono ammirare le opere alle pareti realizzate dallo stesso chef che oltre alla cucina, coltiva anche la passione per l’arte, oltre alle creazioni dell’artista Franco Armieri. A piano terra l’atmosfera è più da pranzo al volo proprio difronte al bancone del bar. Mentre, scendendo al piano sottoterra, il luogo è ideale per una cena più intima o un incontro di lavoro tranquillo.
Altra peculiarità del nuovo locale, infine, è la possibilità di fare la spesa, acquistando dei prodotti freschi, ma anche i “kit di salvataggio” per la casa, prodotti di pulizia rigorosamente selezionati, privi di componenti tossiche e in linea con la filosofia di Marrètt che punta anche alla tutela ambientale.
Nella foto principale lo chef Cesare Marretti all'interno del suo locale. Nelle altre immagini le tipologie di pane fatto in casa esposte nel ristorante. Foto: Martina Rossi