giustizia

Tutto esaurito all’Arena del Sole, con gli occhi di 800 studentesse e studenti puntati sul palco per “Il tempo attorno”, lo spettacolo di Giuliano Scarpinato che ha aperto il calendario della Settimana della legalità 2024. Un successo che sarà in replica domani al Teatro Asioli di Correggio. «Un racconto di come i grandi eventi della storia di un Paese cambiano la vita delle persone, di come le famiglie dei magistrati antimafia vivono sotto scorta», lo descrive Scarpinato.

La rappresentazione teatrale è solo uno degli 80 eventi in calendario fino al 25 marzo. La rassegna antimafia è organizzata dall’Assemblea legislativa e dalla Giunta regionale, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, associazioni come Libera Emilia-Romagna e Amici dei Popoli, le imprese e i centri culturali impegnati contro la criminalità. A essere coinvolti in un programma fitto di spettacoli, incontri e mostre sono in tutto 63 enti pubblici, 47 scuole e numerosi soggetti privati.

«Sono particolarmente fiera di tutta l’attività messa in campo dall’Assemblea legislativa, in particolar modo quella svolta con le scuole – commenta la presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti. Il contrasto alle mafie non è un’operazione che spetta a singole persone: se si vuole sconfiggere la criminalità dobbiamo prenderci per mano tutti. Costruire percorsi assieme, come il protocollo che abbiamo sottoscritto con Libera è fondamentale. Così come lo è il legame tra istituzioni e associazioni». Un’attenzione particolare è rivolta ai più giovani. «Ritengo importante coinvolgere le giovani generazioni per farle sentire protagoniste e far capire loro come la criminalità agisce – aggiunge Petitti. All’interno delle scuole occorre fornire gli strumenti per far conoscere il valore della legalità e della cittadinanza responsabile». E ricorda, infine, l’impegno della Regione negli ultimi anni «sul recupero dei beni confiscati alle mafie, sul sostegno alle vittime di usura e racket e sul contrasto alle attività illegali, in primo luogo il gioco d’azzardo». Sulla stessa linea anche il direttore generale dell’Assemblea legislativa, Leonardo Draghetti, che definisce la Settimana della legalità “patrimonio della nostra comunità”.

Alcuni fra gli altri appuntamenti: giovedì 21 marzo, alle ore 17, a Sant’Arcangelo di Romagna il presidente della Regione Stefano Bonaccini inaugurerà, insieme alla sindaca Alice Parma, un nuovo centro giovanile in un edificio confiscato alle mafie. Mentre venerdì 22 marzo, alle ore 10, nei locali dell’Assemblea legislativa la vicepresidente dell’Assemblea Silvia Zamboni, Mara Filippi Morrione, il segretario generale del Premio Morrione Francesco Cavalli e la giornalista dell’associazione Libera Sofia Nardacchione presenteranno l’inchiesta “Brucia la terra”, vincitrice della dodicesima edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo.

 

Il calendario completo degli eventi è consultabile qui.

 

Nell'immagine, da sinistra: Draghetti, Mingrone, Petitti e Villa. Foto: Regione Emilia-Romagna.