parcheggi

Aumentano le sanzioni emesse da Bomob, la società che gestisce il Piano sosta per conto del Comune: 24.707 nei primi due mesi del 2024 contro le 19.067 dello stesso periodo del 2023, con un incremento del 29,6%. Lo rivela per conto dell'azienda Fabio Garavina durante una commissione del Consiglio comunale.

In tutto, lo scorso anno, le sanzioni sono state 112.848 con un andamento mensile caratterizzato da una flessione estiva. «Da una media di circa 9.500 nel primo trimestre 2023 - sottolinea Garavina - il numero delle sanzioni attualmente si sta assestando a cavallo delle 12.000, perfino a febbraio che è un mese un po' più corto, quindi c'è un incremento abbastanza significativo che dà conto dello sforzo fatto per migliorare la quantità dell'accertamento ma anche la sua qualità». Infatti, continua il rappresentante di Bomob, «solo il 60% delle sanzioni è collegato al pagamento della sosta non effettuato o scaduto, mentre tutta la restante parte riguarda interventi di mantenimento delle regole del Codice della strada relative alla sosta: dagli intralci alla tutela delle persone con disabilità». Si tratterebbe di oltre 40.000 sanzioni che riguardano la salvaguardia di questo tipo di regole; nel 2023, poi, in 4.459 casi è stata disposta una rimozione con il carro attrezzi. Sul fronte della gestione dei contrassegni, invece, «sono state 42.000 le persone servite a sportello - riferisce Garavina - con un tempo di attesa medio di 10 minuti» e voti molto alti nelle rilevazioni del gradimento degli utenti: 9,76 per la cortesia; 9,72 sulle informazioni; 9,25 sui tempi di attesa. 

Il rappresentante dell'azienda segnala poi che nel 2023 si sono registrati in media 8,5 reclami al mese a fronte di tre milioni di sanzioni, 42.000 persone allo sportello e 70.000 che hanno telefonato al call center. Per Bomob, quindi, ci sono sicuramente margini di miglioramento, ma il dato dei reclami «chiude un po' il cerchio rispetto a qualche affermazione che abbiamo sentito ma che non è esattamente in linea e meno generosa rispetto a questi numeri».

Garavina, inoltre, interviene sull'atteso intervento di raddoppio del parcheggio ex Staveco: «È in corso l'iter amministrativo per l'impatto ambientale, che richiederà ancora un po' di settimane. Su tutto il resto siamo già a uno stato abbastanza importante perché il Comune è riuscito a ottenere l'approvazione dalla Soprintendenza, che era l'elemento più complesso, quindi a breve saremo in grado di procedere a contrattualizzare l'impresa che realizzerà la sopraelevazione, portando i posti da 178 a 305. Oltre a dare una risposta in termini di offerta della sosta - conclude -, contiamo anche di ridimensionare se non risolvere i problemi di accodamento sui viali».

 

Auto rimossa con il carro-attrezzi. Foto Dire