trasporti

Sono ormai all’ordine del giorno, per la massa di cantieri aperti, i cambiamenti degli orari e le deviazioni delle tratte degli autobus che attraversano Bologna.  Altrettanto frequenti sono le lamentele dei cittadini che non sanno più spostarsi nella loro stessa città e che si trovano costretti a modificare le loro abitudini di viaggio. Nel caos della situazione, un alleato quotidiano, a fianco dei 100 mila passeggeri giornalieri, è l’applicazione Roger ideata da Tper, un assistente di viaggio per chi si sposta in bus, con orari sempre aggiornati real time e con la possibilità di comprare e validare i titoli di viaggio in pochi secondi. Questa piattaforma gratuita rappresenta una bussola per coloro che si trovano spaesati a causa della viabilità in continuo divenire. 

 

Anche la comunicazione tempestiva delle novità è un elemento imprescindibile per facilitare gli spostamenti, per questo la società di trasporti si occupa di fornire gli aggiornamenti sia attraverso le affissioni alle fermate fisiche sia tramite i canali social e il sito web. In particolare, al link www.tper.it/viaggia sono accentrate le informazioni sulle deviazioni per i principali cantieri stradali.

 

Alle numerose proteste dei bolognesi, Tper risponde con un lavoro quotidiano in stretto contatto con l’amministrazione «per adeguare il servizio di trasporto pubblico agli assetti viari consentiti dai cantieri in città. L’obiettivo è adottare sempre la soluzione più conveniente e meno disagevole per i cittadini, anche quando si tratta di interventi stradali delicati come le strade del centro storico o in punti nevralgici come la Fiera», spiega l’azienda.

 

Ovviamente, in questa fase di modifiche alla viabilità è necessario monitorare in continuazione alcuni dati fondamentali, «per questo è per noi di grande aiuto anche l’Agenzia per la Mobilità, un ente che per conto dell’amministrazione e della Città Metropolitana supervisiona l’intero servizio di trasporto, fornendoci i numeri esatti delle corse erogate, dei percorsi consentiti e delle fermate dislocate».

 

 

 

Foto: Ansa