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Per i disabili anche andare in bagno nella nostra città è difficile. Nel Comune di Bologna ci sono 28 toilette pubbliche (secondo i dati riscontrabili sul sito del Comune di Bologna Open Data >>), una ogni 14mila abitanti. Meno della metà sono accessibili. Questa è una delle tematiche che secondo Matteo Di Benedetto, capogruppo Lega in Consiglio Comunale e presidente della Commissione Bilancio, e Cristiano Di Martino, segretario cittadino Lega Bologna, rappresentano una delle criticità della nostra città che devono essere portate a confronto durante il convegno con la ministra alle Disabilità, Alessandra Locatelli, previsto per sabato 16 marzo, dalle 9.30 in poi, nella Cappella Farnese di Palazzo D'Accursio. In generale l’accessibilità nella città dei portici è spesso un grande assente, secondo Di Benedetto, ma quella dei servizi igienici dovrebbe essere considerata una vera emergenza. «Cerchiamo di metterci in una posizione di ascolto e con umiltà provare a risolvere almeno una parte delle criticità che le associazioni indicheranno al ministro», ha dichiarato Di Martino presentando l'iniziativa.

 

Il capogruppo ha inoltre fatto notare: «Dopo che la consigliera comunale Cristina Ceretti (Pd) ha lasciato la delega alla disabilità, questa è passata nelle mani dell'assessore Luca Rizzo Nervo con lo stesso risultato, che di fatto non vengono attuate politiche su questo tema».

 

«Si tratta della prima grande occasione per aprire un dialogo tra le realtà locali e le istituzioni – afferma Di Benedetto – Per questo invitiamo tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti sul tema della disabilità a partecipare al convegno. A partire dalle 9.30 daremo spazio alle associazioni per parlare delle problematiche, per fare domande e presentare istanze affinché sia il territorio in prima persona a creare un confronto, in una sorta di prospettiva ribaltata. Questo convegno non avverrà sotto al segno del partito. Saremo presenti solo per rappresentare le istituzioni e per mediare. Abbiamo già ricevuto oltre 30 adesioni da parte delle associazioni e ne aspettiamo altre».

 

Nell'immagine, da sinistra, Matteo Di Benedetto e Cristiano Di Martino. Foto di Khrystyna Yuriyivna Gulyayeva