Maltempo

Resta ancora alta l’attenzione per il maltempo in Emilia-Romagna. Previste anche per domani precipitazioni diffuse che potranno essere più intense e localmente a carattere di rovescio. È stata, infatti, prolungata l’allerta anche per tutta la giornata di giovedì. Colore arancione per criticità idraulica nella pianura dell'Emilia centrale, tra reggiano, modenese e bolognese e giallo nel resto dell'Emilia.

E intanto non sono mancati dei danni nel territorio bolognese tra ieri e oggi. A Marzabotto l’acqua del fiume Setta è arrivata molto vicino alle case e 10 famiglie hanno rischiato l’evacuazione e ora sono monitorati speciali. È stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, dato che le acque hanno eroso di nuovo la strada di via Ca’ Bianca e portato via il by pass realizzato dal Genio militare dell’esercito dopo l’alluvione del maggio scorso.

«Attualmente ci sono due criticità principali nel nostro Comune – ha detto questa mattina Bruno Spadoni, vice sindaco di Marzabotto –. Una nella frazione di Allocco, dove il torrente Setta ha eroso una parte di argine, mettendo in pericolo un’abitazione privata, l'altra più critica nella frazione di Sirano. «Qui un tratto di strada, circa 200 metri, è completamente franata a causa dell’erosione delle acque. Ora stiamo valutando come intervenire al più presto, speriamo che la pioggia diminuisca questa notte» ha aggiunto Spadoni.

Non mancano poi le polemiche politiche intorno alla situazione meteorologica in regione. «Speriamo che passi tutto senza conseguenze, visto che ne abbiamo avuto già abbondantemente e abbastanza» ha detto questa mattina il presidente della Regione Stefano Bonaccini a Skytg24. Non hanno tardato molto ad arrivare le dichiarazioni dell’opposizione. Fratelli d’Italia ha corretto il governatore regionale. «Bonaccini non deve sperare ma lavorare. La speranza che vada tutto bene può essere di un semplice cittadino ma non di chi ha il dovere istituzionale, ancorché morale, di tutelarne la vita, la salute e la proprietà»,  ha concluso il capogruppo Marta Evangelisti.

 

 

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