Fenomeno social

Sette milioni di followers su Tiktok e oltre 300 mila su Instagram in meno di un anno. Sono i numeri da capogiro dell’alter ego influencer di Carmen Fiorito, conosciuta sui social come New Martina. La venticinquenne napoletana è diventata un fenomeno online per un’idea tanto semplice quanto efficace: riprendersi mentre cambia le pellicole protettive sugli schermi dei telefoni. Una serie di gesti della sua routine lavorativa nel negozio di famiglia New Martina, a Napoli, dall’effetto “ipnotico” e rilassante su tante persone, milioni a giudicare dalle visualizzazioni dei suoi video, in trend su Tiktok nel 2023.

Nel giro di pochi mesi, il successo sulle piattaforme virtuali ha fatto fruttare i ricavi dell’attività familiare, attraendo ogni giorno centinaia di nuovi clienti in fila per farsi “martinizzare” lo smartphone. Ma non solo, perché l’influencer, sulla scia della popolarità virtuale, ha anche lanciato una sua linea di gioielli, la Armov, aperto uno store bolognese in via dell'Indipendenza e scritto un libro, dal titolo “La mia storia. Fenomeno per caso”, che parla di sé e della sua vita.

L’abbiamo intervistata in vista del firmacopie di oggi 11 gennaio, alle 18, alle Librerie.coop Ambasciatori, in via degli Orefici 19. 

Da cosa è derivata l’esigenza di raccontare la sua storia in un libro?

«In quest’anno sui social le persone mi hanno conosciuto come New Martina e hanno visto la parte più bella di me, quella felice e a disposizione di tutti. Ma più il loro affetto aumentava, più sentivo l’esigenza di dover raccontare la persona che sono realmente nella vita di tutti i giorni, con pregi e difetti. Volevo rivelare ai miei followers chi è realmente New Martina e quali momenti difficili ho dovuto superare prima di arrivare a tutto questo». 

Ha sempre voluto fare questo lavoro? Cosa sognava di diventare da piccola?

«Da piccola sognavo di fare la ballerina, poi nella vita tante cose cambiano e una persona deve reinventarsi. Il mondo della telefonia mi ha sempre affasciato, già da piccola mi piaceva tantissimo cambiare gli accessori ai cellulari. Papà non era molto d’accordo all’inizio, ma questa è una storia che potrete scoprire leggendo il libro». 

Com’è nata l’idea di filmarsi al lavoro?

«Dopo un periodo di incertezza ho avuto un’idea fino ad allora inedita: riprendermi mentre lavoravo. Così, ho spiegato a mio padre e a mio fratello la mia idea di promuovere il brand New Martina su TikTok, per aumentare la visibilità del negozio e del sito. La mia famiglia, incredula, pensava che fosse solo una fase. Io invece volevo dimostrare a tutti le mie qualità. In pochissimo tempo sono riuscita ad arrivare a 100 mila followers». 

In molti guardano i suoi video perché considerati Asmr (suoni e rumori che rilassano, ndr). Questo effetto è stato casuale o voluto?  

«Inizialmente i contenuti ASMR sono nati un po' per caso, con un video che su TikTok ha avuto 458 milioni di visualizzazioni. Poi, dopo averne realizzati tanti, postando anche più volte al giorno, ho capito quali potevano portare maggiore visibilità e followers alla mia pagina». 

Ma cosa li rende speciali rispetto a quelli di altri creator che realizzano la stessa tipologia di contenuti?

«Questa è una domanda difficile. Io credo che, anche attraverso lo schermo del cellulare, se sei autentico e trasmetti quello che senti, le persone lo sentano. Penso che i miei video siano differenti perché quello che condivido lo penso realmente, oltre che per l’unicità dei prodotti che propongo. Non mi piace vendere un prodotto se io in primis non lo provo e non ci credo, e nel mio lavoro sono una perfezionista». 

Da Napoli a Bologna, come mai la scelta di questa città per il primo New Martina fuori sede?

«Per me Bologna è da sempre il cuore dell’Italia, una delle città più antiche e piene di cultura della nostra penisola, favorita dal turismo e dalla presenza di tanti universitari. Sono questi i motivi per cui ho voluto aprire in questa città che adoro». 

E i bolognesi come l’hanno accolta?

«A braccia aperte e con tantissimi cellulari da “martinizzare”. Ho temuto che non sarebbe venuto nessuno all’inaugurazione. E invece le persone che mi seguono non hanno aspettato un attimo a visitare il nuovo negozio. Ci tengo ancora a ringraziare tutti perché per me non è mai scontato tutto questo». 

È tempo di progetti per il nuovo anno. Cosa ha in mente per il 2024?

«Al momento vorrei continuare a fare quello che amo insieme alla mia famiglia e ai miei collaboratori. Mi piacerebbe far conoscere New Martina e i prodotti Armov anche all’estero e poter dare lavoro a quante più persone possibile. Chissà, magari aprendo altri punti vendita. Vedremo». 

 

Nell'immagine Carmen Fiorito. Foto concessa dall'intervistata.