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«Metto la videosorveglianza al primo posto e al secondo il poliziotto di quartiere». Queste le parole del Prefetto di Bologna Attilio Visconti, il quale, nel corso della conferenza stampa dedicata al tema della legalità, organizzata dalla Ascom e tenutasi oggi pomeriggio nella sede di Strada Maggiore 23, ha ribadito la necessità di una continua collaborazione tra commercianti e forze dell’ordine. Solamente un lavoro che miri alla costruzione di un rapporto sempre più saldo tra legalità e vita quotidiana può portare «buoni frutti».
Come ha sottolineato il Prefetto, grazie anche al supporto dato dalla Questura e dall’amministrazione comunale «è stato possibile individuare le aree sensibili della città (centro storico, Bolognina, Pilastro) e prestare grande attenzione anche al tema della movida». Nello specifico, le operazioni di intenso controllo sul territorio hanno portato nel periodo gennaio-aprile 2023 a diversi risultati incoraggianti tra cui «il sequestro di sostanze stupefacenti, armi, alimenti avariati, merce contraffatta (più di 800.000 prodotti), 34 arresti e 72 denunce». Come in parte ha affermato anche il direttore generale Ascom Giancarlo Tonelli, il fine di questo lavoro, tuttora in atto e al quale continuano a contribuire anche le stesse associazioni dei commercianti, è combattere in particolare l'abusivismo «poiché quando si parla di abusivismo, si parla sì di sicurezza, ma soprattutto di lotta al lavoro nero e quindi si parla di un tema molto delicato in quanto strettamente legato all'occupazione».
L'obiettivo principale che è emerso durante la conferenza è perciò liberare l’economia locale dall’illegalità e dall’insicurezza. Riguardo a quest’ultimo tema, che Tonelli e il presidente Ascom Enrico Postacchini ritengono centrale, il Prefetto ha messo in primo piano la videosorveglianza, affermando di «ritenere ugualmente importanti sia il numero delle videocamere sia la loro efficienza». Inoltre, come prova del costante impegno per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, il Prefetto ha ricordato che «è stato stanziato un milione di euro per aumentare la videosorveglianza».
L'auspicio del Prefetto è che la cooperazione tra le forze dell'ordine, l'amministrazione e tutte le altre parti sociali venga portata avanti perché solo in questo modo, considerando anche il sempre più evidente bisogno per cittadini e commercianti del presidio costante dei vari quartieri, «si può garantire anche una presenza più forte delle forze dell'ordine sul territorio».
Nell'immagine, da sinistra il direttore generale Ascom Giancarlo Tonelli, il Prefetto Attilio Visconti e il presidente Ascom Enrico Postacchini - Foto di Eugenio Alzetta