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Il nuovo Piano Strategico si poggia su una solidità patrimoniale di 1,6 miliardi e punta a un ritorno all’utile nel 2024, grazie a tre pilastri fondamentali per la cooperativa: la valorizzazione dell’offerta commerciale, l’evoluzione del modello operativo e la centralità del socio nel progetto di sviluppo. «Insieme al Consiglio di Amministrazione e alla squadra di manager di Coop Alleanza 3.0 guidata da Milva Carletti, direttrice generale, abbiamo elaborato un progetto ambizioso e sfidante ma, al contempo, pragmatico e concreto», ha detto il presidente della cooperativa Mario Cifiello.

Il nuovo Piano Strategico avrà una durata di cinque anni, durante i quali Coop procederà a un rinnovamento della politica commerciale, attraverso diversi investimenti. Circa 130 milioni verranno investiti per sostenere il potere di acquisto di soci e clienti, e quindi abilitare prezzi più abbordabili per tutte le tipologie di clientela. 420 milioni saranno destinati al rinnovamento di punti vendita già presenti sul territorio e si punta alla crescita del prodotto a marchio Coop con l'obiettivo di raggiungere il 40% (+10% rispetto ad oggi) di incidenza sulle vendite.

Le nuove aperture non riguarderanno punti vendita dal formato di iperstore o superstore, ma saranno di dimensioni più contenute e più coerenti all’evoluzione recente sul mercato, anche se verranno destinate più risorse alle ristrutturazioni dei 300 negozi già esistenti piuttosto che alle nuove aperture. Anche sul personale sono previsti alcuni cambiamenti: ci saranno 550 nuove assunzioni, 100 nuovi percorsi di carriera e più di 800 persone a contratto part-time avranno la possibilità di incrementare l’orario di lavoro.

Intanto, i primi 4 mesi del 2023 registrano un trend in crescita per le vendite, segnando a valore un +6% e come volumi un +1%. «Era un trend che non si vedeva dai tempi dell'unificazione di Coop Alleanza. E in poche settimane abbiamo registrato altri 5.000 nuovi soci, quasi una famiglia su due è socia Coop ormai. Anche la chiusura in perdita registrata nel 2022 è stata dettata da un investimento di 45 milioni volto a un’operazione di risanamento e di mitigazione degli effetti inflattivi», commenta ancora Cifiello.

Confermata la sintonia con Unipol sulla catena di comando, «abbiamo piena fiducia nel management della compagnia, c'è perfetta sintonia tra noi e loro nel vedere il futuro della compagnia. È una società che ha la golden share di Stato, che ogni anno ha risultati più incoraggianti quindi per noi è importante riuscire a mantenere questo governo», ha precisato Milva Carletti, direttrice generale di Coop Alleanza 3.0.

 

 

Nell'immagine Mario Cifiello, presidente Coop Alleanza 3.0. Foto Ansa