Risarcimenti aerei
Sono oltre 419 mila i viaggiatori italiani ad aver subito il disagio della cancellazione del proprio volo tra gennaio e maggio 2023. Solo il 55% dei passeggeri ha però voglia, tempo o la conoscenza tecnica sufficiente per cominciare il percorso che dà il via a un reclamo e poi all’eventuale risarcimento per i ritardi o per la soppressione degli aerei, e sono ancora meno quelli che conoscono le condizioni per cui è possibile chiedere un rimborso. Sono questi i dati diffusi dalla società di assistenza e risarcimento passeggeri AirHelp, che si occupa di assistere coloro che si spostano, dalle domande sui reclami alle verifiche sull’eleggibilità ai rimborsi, dalla presentazione delle istanze in tribunale fino al recupero di ciò che spetta.
Basta andare sulla piattaforma AirHelp che fornisce la possibilità di verificare se si ha diritto a un indennizzo inserendo la data di partenza e il numero del volo direttamente dal sito.
Di recente, e in vista delle prossime festività natalizie, si può richiedere un ulteriore servizio. Si chiama AirHelp Plus e, per un costo che varia dai quasi 25 ai quasi 70 euro annuali, predispone un’assistenza (a orario continuato 7 giorni su 7) per difendere al meglio i diritti dei passeggeri. Gli obiettivi dell’azienda, nata come una startup nel 2013 e ora una delle più grandi al mondo, sono quelli di semplificare la procedura per la richiesta di risarcimento (spesso estremamente lunga e complicata da tecnicismi burocratici) e, attraverso, la sua piattaforma intuitiva, di controllare lo stato dei voli e far ricevere notifiche per aggiornare sui possibili inceppi di percorso. Perché, se ogni anno scelgono di spostarsi in aereo quasi 4,2 miliardi di persone – dati che l’azienda riporta dalla Banca Mondiale, riferiti però alla scorsa estate – aumentare la consapevolezza degli utenti diventa un elemento fondamentale per viaggiare sentendosi sicuri. A tal scopo AirHepl si è servita dell’Intelligenza Artificiale, avendo fornito, negli ultimi tre anni, quattro assistenti virtuali a supporto della verifica di validità delle azioni legali. Ad oggi AirHelp dichiara di aver aiutato 1.5 milioni di passeggeri in difficoltà. Un numero elevatissimo, destinato a crescere in proporzione all’aumento dei disagi legati alla sempre maggiore inaffidabilità dei voli low cost e delle impennate dei prezzi nei periodi festivi.
Aeroporto Fiumicino, Roma. Foto: Ansa.