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«Il digitale non è in contrasto con la cultura umanistica, ma è uno strumento che richiede la creazione di nuove arti come avvenne nel Rinascimento». È chiara la posizione del direttore dell'Ufficio scolastico regionale Stefano Versari alla presentazione del Festival della Cultura tecnica. Un’iniziativa che, tra le tante, si propone di promuovere la cultura tecnico-scientifica e che guarda al digitale come a uno strumento per superare le disuguaglianze.
Giunto quest’anno alla sua decima edizione, si apre sotto le due torri la rassegna di eventi che toccherà tutte le province dell’Emilia-Romagna. Si parte lunedì 16 ottobre e si va avanti per due mesi, fino a giovedì 14 dicembre.
È un cartellone molto ampio, quello del Festival 2023. Sono 260, infatti, le iniziative che si svolgeranno nell’area metropolitana e oltre 400 quelle organizzate in tutta la regione con un centinaio di partner diversi. Vari anche i temi che verranno affrontati nel corso della kermesse: dall’intelligenza artificiale al gap di genere, dalla dispersione scolastica alle opportunità di lavoro.
A inaugurare le attività l’iniziativa Disuguaglianze: We Have A Dream…, un evento a Palazzo Re Enzo dedicato a Flavia Franzoni, scomparsa il 13 giugno scorso, a cui parteciperanno Romano Prodi e lo statistico Gianluigi Bovini. «Ha dedicato tutta la sua vita a temi del welfare, sarebbe stata l'invitata per eccellenza della prima giornata», ha spiegato Bruna Zani, presidente dell'Istituzione Minguzzi e curatrice della rassegna.
Un evento in linea anche con lo scopo principale del Festival, ovvero “ridurre le disuguaglianze”, l'obiettivo 10 dell'Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile. Nel cartellone 2023 «non mancheranno le iniziative storiche ma ci saranno anche alcune novità, ad esempio un focus sull'intelligenza artificiale, sulle nuove tecnologie sui nanomateriali e sull'agricoltura innovativa. Questo è un festival dei saperi a 360 gradi», ha sottolineato il consigliere delegato a Scuole e Istruzione in Città metropolitana Daniele Ruscigno.
Link al programma: https://www.festivalculturatecnica.it/programma/
Nell'immagine da sinistra Annamaria Arrighi, Matteo Casadio, Stefano Versari, Daniele Ruscigno, Bruna Zani, Daniele Ara
Foto di Bianca Bettio
