Impresa

«Ho ribadito più volte di non voler fare il successore di Bonomi, ma non mi credono. Ci vuole una persona più giovane e che possa dedicare a questo incarico tantissimo tempo». È deciso Maurizio Marchesini, presidente della Marchesini Group Spa e vicepresidente di Confindustria con delega alle filiere e medie imprese. Ospite di "InCronaca" per una intervista esclusiva che sarà pubblicata il 6 ottobre sul periodico "Quindici", ha parlato della situazione dell’economia bolognese, dell’importanza dell’intelligenza artificiale nell’imprenditoria e dell’attenzione alla produzione sostenibile, inanellando aneddoti e storie.

Sulla politica industriale del governo Meloni è più cauto: «Per ora si è mosso bene ma prima di giudicare aspettiamo che esca la finanziaria; siamo solo al Nadef, che non è altro che una cornice generale. Mi auguro, però, che le tesi di Confindustria vengano accolte, soprattutto per quanto riguarda il taglio del cuneo fiscale e gli investimenti in ambiente e in digitalizzazione». Marchesini dallo scorso aprile è anche presidente di Nomisma, la società fondata a Bologna nel 1981 che si occupa di ricerche di mercato e consulenze. Tra le varie mission della società c’è l’aggiornamento continuo dell’Osservatorio Immobiliare, che ha puntato i riflettori anche sulla crisi abitativa sotto le due Torri.

Sulla decisione di oggi della Magneti Marelli di confermare – dopo un incontro in Regione – la chiusura dello stabilimento di Crevalcore, Marchesini ha commentato così: «Temo che non sarà l’ultima azienda del settore a chiudere, purtroppo. C’è una crisi generalizzata nel mondo dell’automotive, indotta da motivazioni tecnologiche ma anche da decisioni prese in maniera un po’ troppo affrettata dall’Europa: lo dico da europeista convinto. L’ambiente va preservato, ma andavano fatte scelte di politica industriale anziché imporre una tecnologia unica com’è stato fatto in questo caso».

 

L'intervista completa uscirà sul prossimo numero del Quindici del 6 ottobre. 

 

Nell'immagine Maurizio Marchesini. Foto di Bianca Bettio