Giornalismo
Federica Nannetti, ex allieva del Master in giornalismo Unibo e ora collaboratrice del Corriere della Sera di Bologna, è la vincitrice dell’VII edizione del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia, istituito in memoria della giornalista lucana scomparsa il 3 settembre 2018 in seguito a una grave patologia legata a una malformazione vascolare congenita. Il concorso, promosso dalla Fondazione Alessandra Bisceglia Viva Ale Onlus e la Libera Università Maria SS. Assunta – Lumsa di Roma, ha lo scopo di stimolare l’impegno dei giovani giornalisti nel diffondere la comunicazione sociale sulle malattie rare e sulle buone pratiche di integrazione per le persone diversamente abili. A portare Nannetti sul primo gradino del podio nella sezione “Agenzie di stampa, Quotidiani e Periodici” è stato l’articolo “Luisa Rizzo, la campionessa di droni con atrofia muscolare spinale: così posso volare e sognare il cinema”, pubblicato dal Corriere di Bologna. È la storia dell'atleta salentina ventenne che, nonostante l'atrofia muscolare spinale che la costringe sulla sedia a rotelle, è una campionessa mondiale di pilotaggio di droni. Nannetti, che aveva già partecipato al Premio Bisceglia in altre due precedenti edizioni, era venuta a conoscenza del concorso quando era allieva del Master: «Il suggerimento di aderire a questo bando, così come a molti altri, è arrivato proprio dai tutor. È un ottimo modo per mettersi in gioco, ma soprattutto per scoprire realtà meno note ma non per questo meno importanti di altre: la comunicazione sociale ne è un esempio». Studentessa del biennio 2019/2020, un periodo molto particolare segnato dalle restrizioni dovute alla pandemia da Covid 19, Nannetti prova molta riconoscenza nei confronti dei tutor: «Il Master è stato un percorso fondamentale per la mia realizzazione professionale. Non solo mi ha fornito tutte le basi per intraprendere la carriera giornalistica, ma ha anche il grande pregio di stimolare la curiosità: lo dimostra, ad esempio, la promozione dei bandi dei concorsi giornalistici a cui si è sempre invitati a partecipare. Nonostante le difficoltà dovute al virus e allo smart working, la buona riuscita di quel biennio è stata dovuta alla capacità di tutti di reagire a una situazione imprevedibile». Nel dicembre 2020 Federica Nannetti aveva anche vinto, ex aequo, il terzo posto per il premio di Giornalismo Sportivo per l'etica nello sport "Antonio Spallino".
La recente storia del Master è costellata di vincitori e vincitrici in molteplici concorsi giornalistici. Sempre per quanto riguarda il premio Alessandra Bisceglia, nel maggio 2020 l’allieva Medea Calzana si era aggiudicata il primo posto nella sezione “Agenzie di Stampa, Quotidiani e Periodici”. Lo stesso anno, Elisa Toma e Valerio Lo Muzio erano arrivati secondo nella categoria “Web”.
Nel marzo 2021, Beatrice Maroni ha vinto, insieme al compianto Francesco Osculati, il premio giornalistico nazionale Tommaso Francavilla.
Lo stesso anno, Leonardo Petrini aveva vinto il primo premio della prima edizione di Divulgare la scienza, promosso da Fondazione Golinelli. Seconda Matilde Gravili e terza Chiara Marchetti, altre studentesse del Master.
Di recente, a luglio 2023, è la volta di altre due studentesse del Master: Ludovica Brognoli è salita sul gradino più alto podio al Premio di giornalismo Gabicce Donna, con un podcast “Saranno sempre divise le une dalle altre donne?”. Terza classificata Lavinia Sdoga con l’articolo “Quando la diversità unisce: la co-abitazione come occasione di scambio e condivisione”.
Nell'immagine: Federica Nannetti premiata al premio Bisceglia dal giornalista, conduttore e socio fondatore della Fondazione Roberto Giacobbo. Foto concessa dall'intervistata