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COSMOPROF

Una pallina di shampoo, che si scioglie tra le mani e che contiene la quantità esatta che serve per lavarsi i capelli senza inquinare, né sprecare. È questa una delle novità presentate in fiera di cosmetica Cosmoprof, tornata dal 16 al 20 marzo sotto le torri per la sua 54esima edizione. Anche la bellezza infatti è cambiata, e ora la parola d’ordine anche quando si tratta di cura di sé è contemporaneamente cura del pianeta.

 

Una rivoluzione, questa, che si percepisce mentre si passeggia al complesso Fiere tra le fila di più di 2000 espositori, che hanno dovuto rimodernare i loro stand, adeguandoli alla nuova etica del mercato, ma soprattutto alla nuova sensibilità dei consumatori. E così, tra trucchi, creme, profumi e accessori per capelli, il packaging è sempre esclusivamente in carta e rigorosamente riciclabile.

E poi in questa edizione cresce l’orizzonte in cui questo mercato, prima tradizionalmente legato alla destinazione femminile, si muove: in una rivoluzione che permette di liberarsi dalle etichette, ma anche di diversificare i prodotti in circolo. Tanti e nuovi i prodotti dedicati all’uomo, ma anche del bambino: che vanno da quelli per la pulizia per i primi mesi, fino a veri e propri cosmetici brandizzati per i più piccoli.

 

Insomma, un mercato che si espande e che in Italia torna a recuperare dopo la pandemia con un fatturato totale dell’industria cosmetica di 13,3 mld di euro per l’anno 2022, e con una stima di previsione di 14,4 mld di euro per il 2023. A provocare il rimbalzo tutti quei prodotti che avevano subito una contrazione con il Coronavirus: e quindi soprattutto i trucchi, specie i rossetti, che erano stati risparmiati sotto la mascherina e che ora tornano a dominare.

Inoltre, sebbene la minaccia della guerra, la crisi prima sanitaria e ora energetica abbia messo a dura prova i produttori, Andrea Positano, responsabile del Centro Studi Cosmetica Italia, ci tiene a sottolineare che nel caso di settore i prezzi sono aumentati solo del 4%, con una virtuosità e un’attenzione alle esigenze del cliente non indifferente.

Da ricordare infine il + 6% dell’e-commerce, la cui preferenza per l’acquisto cresce a dispetto dei canali tradizionali.

 

Il Cosmoprof comunque non finisce qui e in un’ottica internazionale segna già sul calendario le prossime tappe oltreoceano: il 14 e il 16 settembre sarà a Bang Hock, a novembre a a Hong Kong, mentre a Gennaio 2024 sarà la volta dell’America, con base Miami.