Nera

Foto di archivio dei carabinieri

Lo ha denunciato la moglie dopo mesi di aggressioni e maltrattamenti. Il divieto di avvicinamento è scattato a circa tre settimane dalla denuncia della moglie, una 38enne, che lamentando l’atteggiamento aggressivo e ossessivo del compagno, dal quale aveva chiesto la separazione, lo aveva segnalato alle autorità. Dopo essersi allontanato da casa, in seguito alla richiesta di separazione, aveva iniziato a tormentare la donna con messaggi e pedinamenti, fino a chiederle di controllare la biancheria intima, ossessionato da possibili tradimenti. La donna insieme al figlio, un bambino di 11 anni provato dall’atteggiamento del padre, sono stati inseriti in un programma di recupero che consenta di sostenere psicologicamente entrambi. L’accusa per l’uomo è di maltrattamenti contro familiari e conviventi. 

Spaccio in piazza XX Settembre: un arresto 

È stato arrestato un ragazzo di 22 anni, originario del Niger e senza fissa dimora dopo aver venduto a una coppia di italiani nove grammi di hashish. Sono stati notati ieri pomeriggio dai carabinieri che si trovavano in zona piazza XX Settembre e notando lo scambio sono intervenuti. Con la perquisizione sono stati trovati 70 euro in tasca al 22enne e alla coppia è stata ritirata la sostanza stupefacente. 

Arrestato per detenzione di stupefacenti un bolognese di 33 anni 

Già sospettato dalle forze dell’ordine è stato arrestato ieri sera un 33enne in zona Bolognina. L’uomo è stato prima controllato e poi seguito sino alla sua abitazione dove i carabinieri hanno eseguito una perquisizione che ha portato alla scoperta di 27 grammi di hashish e 70 di marijuana, ben nascosti in più angoli della casa. L'uomo era noto per avere suscitato sospetti per alcune contraddizioni della sua vita: il lavoro, come aiuto cuoco saltuario in un ristorante del centro, e un affitto ben più alto della media. Nell’abitazione sono state ritrovate anche sostanze necessarie alla preparazione degli stupefacenti. L'uomo è agli arresti domiciliari. 

Furti sull’Alta Velocità Bologna-Firenze: arrestata una coppia di ventenni 

Denunciata per furto pluriaggravato una coppia di ventenni che, tra le stazioni di Bologna Centrale e Firenze Santa Maria Novella, avrebbero organizzato un’attività di furto di bagagli. Grazie alla cooperazione della polizia ferroviaria di Bologna e di Firenze sono stati individuati in seguito a una prima segnalazione di un viaggiatore, a cui tra Napoli e Venezia era stato rubato un bagaglio. Grazie alle telecamere di sorveglianza i carabinieri li hanno identificati e ieri, nella stazione di Firenze, la polizia li ha fermati e ha restituito gran parte della refurtiva ai proprietari. 

Spacca il finestrino di un’auto: un fermo in via Azzo Gardino 

Fermato per tentato furto un pregiudicato di ventisei anni, dopo la segnalazione di alcuni vicini che, avendo sentito il rumore di vetri infranti, erano usciti dalle finestre e avevano visto un ragazzo aggirarsi tra le auto. Le forze dell’ordine, intervenute, hanno accertato che il vetro di una macchina, di proprietà di un uomo di origini cinesi, era stato frantumato e che il 26enne aveva in detenzione un cacciavite e due torce, verosimilmente usate per aiutarsi nell’operazione. Il giovane è già conosciuto dall’autorità, per reati contro il patrimonio, la detenzione di armi e lo spaccio di stupefacenti. 

 

Foto: Arma dei Carabinieri