videosorveglianza

Si punta a una città sempre più sicura, andando incontro a quelle che sono le richieste dei cittadini. Attraverso sessantadue telecamere, un progetto che vedrà aumentare il “potenziamento dei sistemi di videosorveglianza integrata con il sistema di controllo della rete di illuminazione pubblica", le strade di Bologna saranno più "controllate", per garantire una maggiore protezione ai cittadini.

 

Complessivamente la cifra stanziata è di un milione di euro, di cui 500mila provenienti dal ministero degli Interni. Il rafforzamento era stato annunciato dalla Giunta comunale già lo scorso luglio, insieme a un pacchetto di misure sulla sicurezza urbana integrata e finanziata con altre risorse.

L’istallazione comincerà nelle prossime settimane e si protrarrà per tutto l’anno. In accordo con il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, si prevede l’istallazione di telecamere che andranno a coprire soprattutto le zone cittadine che attualmente sono sprovviste. Le zone che saranno interessate vedono l’impiego di 46 telecamere in zona Stadio Dall’Ara, Caab, Fiera district e Navile. Mentre, le restanti 16 verranno posizionate in San Donato/Salgari, Industria/Ferroviere, Fiera/Michelino, Panzacchi//Savenella, Dazio, Ponente/Triumvirato, Roma/Giovanni XXIII e Pietramellara/Amendola.

 

L’operazione avrà come finalità non solo quella di rendere i quartieri più sicuri, ma anche un effetto deterrente e si offrirà alle Forze dell'Ordine un importante supporto per la conduzione delle indagini e per il contrasto dei reati.

 

Nell'immagine telecamere di sorveglianza. Foto Ansa