pallacanestro

Immagine ufficiale dal sito del Cusb

 

Non c’è due senza tre. Dal 6 al 13 luglio, Bologna sarà la prima città italiana ad accogliere i Campionati europei universitari di basket, confermandosi per la terza volta come casa di questo sport, dopo il trionfo bianconero e la tripletta vincente delle Azzurre al PalaDozza. A sfidarsi saranno 28 squadre, 16 maschili e 12 femminili, con oltre 400 giocatori da 16 Paesi. L’evento è promosso da Eusa, l’European University Sports Association, e organizzato dall’Alma Mater e dal Cusb, il Centro universitario sportivo Bologna. E l’ingresso a tutte le partite sarà gratuito.

Le due squadre che giocheranno in casa negli ultimi anni stanno consolidando una tradizione forte, che, tra storici e nuovi giocatori, saranno chiamate a difendere sul suolo bolognese. I ragazzi di coach Matteo Lolli, che dal 2017 hanno collezionato quattro medaglie d’oro, l’ultima delle quali nel 2023, dovranno rifarsi del quarto posto dell’anno scorso. Mentre le ragazze dell’allenatore Jordan Losi, campionesse in carica, dopo la prima vittoria nel 2024, dovranno combattere per mantenere il primato. Due posizioni, un solo obiettivo. E solo tre giorni per allenarsi  venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 giugno  per conoscersi e prepararsi. «È un allenamento in versione sprint – scherza Losi – ma già ci si sente via chat. Otto giocatrici sono confermate dall’anno scorso, ma le dinamiche cambiano. Però non c’è da preoccuparsi, il gruppo lega in fretta». E poi, a guidarle e sostenerle dalla panchina, ci sarà l’ex capitana Elisabetta Tassinari, ora cestista nelle fila di Battipaglia.

 

Coach Jordan Losi con la sua squadra (foto concessa dall'intervistato)

 

Quali squadre temere di più? Tra le maschili, per Lolli, al primo posto c’è la lituana di Vilnius. «L’abbiamo battuta una volta, ma è sempre la più ostica», spiega il coach. Da non sottovalutare, poi, la squadra croata di Zagabria, con cui c’è un conto in sospeso. «L’anno scorso ci hanno battuto in semifinale – continua Losi – e quest’anno tornano, quindi sono sicuramente forti». Qualche preoccupazione anche per i cestisti spagnoli e polacchi. Le campionesse uscenti di Losi trovano, invece, una storica avversaria nella squadra di Vienna. Sconfitte in semifinale nel 2022, l’anno dopo le bolognesi hanno battuto le austriache vincendo l’oro. «Quest’anno sono gli altri ad avere il mirino puntato su di noi, dato che siamo anche gli organizzatori. Sappiamo di avere questa responsabilità», conclude Losi.

Un pensiero non può che andare, infine, alla “Basket city” che accoglierà il campionato. «Una città fantastica, con un’assessora allo sport molto attiva», osserva Losi. Che si sta impegnando nello sport femminile. «È stato bellissimo avere qui la Nazionale, tanto più per l’atmosfera che ha creato – prosegue il coach – e si deve continuare così. Lo sport femminile ha la grandissima capacità di raccogliere nuovi tifosi di tutte le età». Ma c’è ancora molto da fare. «È un peccato che la Virtus abbia buttato via la possibilità di avere una squadra femminile di alto livello», si dispiace l’allenatore. Anche il collega Lolli sottolinea la necessità di investire non solo sulle squadre che stanno in primo piano. «Purtroppo molte società del livello B stanno scomparendo e quest’anno ce ne saranno poche che faranno campionati senior in città e in provincia, perché il lato economico non è più sostenibile da parte delle realtà piccole. Questa è una cosa molto triste, non solo perché così Bologna perde un po’ la sua nomea di “Basket city”, ma anche perché, di questo passo, in futuro non ci saranno più squadre». 

 

Coach Matteo Lolli con la sua squadra (foto concessa dall'intervistato)

 

L’appuntamento, aperto a tutti, è sui parquet del centro sportivo universitario Record, del centro universitario sportivo Terrapieno-Palacus e della palestra Deborah Alutto. L’evento sportivo si aprirà con la cerimonia inaugurale domenica 6 luglio, alle 20, nell’Aula Magna di Santa Lucia (via Castiglione 37), durante la quale sfileranno tutti i giocatori, e si concluderà con una domenica 13 luglio ricca di emozioni: dalle 11.45 alle 20 le otto squadre finaliste (quattro maschili e quattro femminili) competeranno per il titolo di campioni d’Europa. 

 

Per maggiori informazioni:

https://cusb.unibo.it/it/europei-universitari-basket-2025