magistratura

Nell'immagine Paolo Guido, a sinistra (foto di Ansa)
È Paolo Guido il nuovo procuratore della Repubblica di Bologna. Sostituirà Giuseppe Amato che, dopo anni nella città delle Due Torri, ora si trova alla guida della Procura generale di Roma. «È la scelta migliore». Queste sono le parole di Ernesto Carbone, presidente della Quinta commissione del Csm, quella che si era divisa, assegnando tre voti a Guido e altrettanti a Rosa Raffa, l’altra procuratrice aggiunta in corsa per il titolo. Anche lei siciliana, ma di Messina.
Continua, poi, Carbone: «Su Bologna concorrevano tanti magistrati, tutti con eccellenti profili». Quello del neo procuratore non è da meno; il suo curriculum, tra le altre cose, annovera l’indagine che ha portato alla cattura del boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro. Così, dopo otto anni e un brevissimo momento di parità con la collega di Messina, è Guido a prevalere, eletto dal Plenum del Csm.