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Bologna dalla collina Foto: Giampiero Moscato 

Prende vita dalle 16 di oggi in via Benedetto Marcello 2 il sit-in “il riscatto della Foscherara”, un’iniziativa promossa da Forza Italia Bologna, in difesa delle periferie. L’evento, il primo di una serie di incontri, è un’occasione per rimettere al centro i problemi delle periferie, ascoltare i cittadini e avanzare proposte concrete. Il sit-in rientra tra le iniziative di “Periferie al Centro”, un progetto di carattere nazionale che coinvolge le 14 città metropolitane italiane con lo scopo di mettere in luce i problemi dei quartieri della città. «Abbiamo deciso di partire dalla Foscherara - dice Nicola Stanzani, capogruppo di F.I del consiglio comunale di Bologna - perché spiega bene il declino delle periferie bolognesi».

Secondo Stanzani uno dei primi passi da fare sarebbe quello di riqualificare il contesto abitativo: «in una zona come Foscherara, dove il numero delle case Acer è cresciuto, gli ultimi miglioramenti sono stati fatti grazie all’utilizzo del superbonus 110% e al dialogo che si era instaurato tra la periferia e l’amministrazione precedente». I problemi però sono parecchi e non si fermano alla sola condizione abitativa. Spesso le periferie vivono una condizione di isolamento con il resto della città. «Il trasporto pubblico è pensato per spostarsi dalla periferia verso il centro – prosegue Stanzani – ma non è previsto un sufficiente trasporto che colleghi le periferie tra di loro». Intervenire con investimenti sul territorio e mettere in campo una tassazione comunale adeguata sono le due misure che il comune dovrebbe adottare. «La leva fiscale può contribuire per risollevare il territorio – afferma Stanzani – soprattutto per incentivare le attività commerciali che negli anni sono via via diminuite». Su questo punto è d’accordo anche Anna Maria Cesari, consigliera in quota F i del quartiere di Porto Saragozza che sostiene «la necessità di alcune esenzioni fiscali come Imu e Tari».

Con l’incontro di oggi Forza Italia rimarca l’impegno di sostenere i quartieri difficili di Bologna, che secondo Stanzani non sono pochi «Borgo Panigale, Navile, Bolognina, sono tutti quartieri che hanno bisogno di investimenti e di una maggiore presenza delle istituzioni».