estate

Gli AC/DC durante un concerto (foto Ansa)

 

Da anni ormai la loro musica fa scricchiolare i palchi del mondo e ora sta per tornare in Emilia-Romagna, pronta ad arricchire una già folta stagione di concerti a Bologna e dintorni. Grande attesa, dunque, per il ritorno del gruppo hard rock degli AC/DC, che nell’unica data italiana del loro tour, il 20 luglio, sfidando il grande caldo si esibiranno a Imola nell’Autodromo Ferrari (piazza Senna 1). I celebri musicisti australiani, padri di brani storici come “Highway to Hell” e “Back in Black”, si scateneranno con tutta la loro bravura assieme ai fan, ma anche a coloro che volgeranno per la prima volta l’orecchio a una musica che, ieri come oggi, “spacca” ancora alla grande.

 

Una selezione dei concerti, gratuiti e non, in programma a Bologna:

Concerto di musica classica “Frida nel parco”, 29 giugno, Parco della Montagnola, via Irnerio 2/3. 

Marco Mengoni, 6 luglio, Stadio dall’Ara, via Andrea Costa 174 (evento a pagamento). 

Anastacia, 16 luglio, Parco Caserme Rosse, via di Corticella (evento a pagamento). 

Paolo Iannacci band, “In concerto con Enzo”, 17 luglio, Cubo – Giardini di Porta Europa, Piazza Vieira de Mello 3-5.

John Scofield’s Long Days Quartet, 22 luglio, Cubo – Giardini di Porta Europa, Piazza Vieira de Mello 3-5.

After the Gold Rush Trio, “Long may you run…”, 27 luglio, Parco dei Giardini di Cà Bura, via Arcoveggio 59/8.

Raphael Gualazzi, 7 agosto, Cubo – Giardini di Porta Europa, Piazza Vieira de Mello 3-5.

 

Per chi invece non sopporta le alte temperature, la città di Bologna offre una soluzione “artistica”. Quale modo migliore se non rifugiarsi dentro un museo, scoprendo una nuova mostra al fresco dei condizionatori?

Tante e variegate le proposte. La mostra “Resisting oblivion. Passione e attivismo negli archivi femministi e queer di Bologna”, aperta fino al 28 settembre al museo Mambo (via Don Minzoni 14, evento a pagamento), può fare al caso dei bolognesi e dei turisti che nelle prossime settimane decideranno di dare uno “sguardo” alle iniziative cittadine.

L’esposizione, promossa dallo stesso Mambo e da diversi archivi del territorio (in primis il Centro di Documentazione Flavia Madaschi Cassero LGBTQIA+ Center), è il risultato di un miscuglio ragionato e coerente di documentazioni, reperti e testimonianze che, attraverso la forma dell’immagine e del racconto sonoro, vuole dare volto e forma a una realtà che continua, come già nel recente passato, a far discutere,  a “scaldare” gli animi e a offrire dibattiti sulla società moderna, con le sue ipocrisie e le sue ingiustizie, e sulle battaglie per i diritti civili.

 

Alcune delle interessanti esposizioni in città per questa estate:

Mia madre supernova (I will arise and go now)”, fino al 3 agosto, museo d’arte Lercaro, via Riva di Reno 57 (evento gratuito).

Oltre i confini del Reich”, prorogata fino al 31 agosto, Museo Ebraico, via Valdonica 1/5.

Per Imagines. Classici latini e libri d’artista da Dürer a Picasso”, fino al 5 ottobre, Museo Civico Medievale, via Manzoni 4.

Ritratto di donna. Fotografie di Maria Paola Landini”, fino al 13 ottobre, Museo Civico Archeologico, via dell’Archiginnasio 2.