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Lorenzo De Silvestri con Stefano Dall'Ara e Alfonso Galante della Scs consulting (Foto concessa da Scs Consulting)
«Il Bologna mi ha allungato la carriera, perché sinceramente mi sento anche vecchio. E in merito al prossimo anno, vorrei continuare. Ora vedremo». Lorenzo De Silvestri, capitano del Bologna e colonna portante di una tifoseria che in curva lo ha soprannominato Il Sindaco dello stadio. Non a caso è stato proprio lui ad alzare la coppa all’Olimpico dopo la vittoria, una vittoria meritata dopo 51 anni a conclusione di una stagione brillante. Le foto lo ritraggono vicino a Cesare Cremonini e Gianni Morandi, stretti in un abbraccio che ha segna l’unione tra calcio e musica che contraddistingue la Dotta.
«Io ho sposato il Bologna, oltre che mia moglie, e ci tengo a precisarlo altrimenti si offende – dice sorridendo - il progetto Bologna al 100%. Mi trovo benissimo in squadra, in società e io e Carlotta ci siamo ambientati bene in città». Il capitano sembra, dunque, favorevole a un suo futuro calcistico sotto le due torri, nonostante un’età, 36 anni, non da poco per questo sport ma che non sembra fermarlo da un nuovo anno alla guida dei felsinei.
De Silvestri ha parlato ai nostri microfoni, a margine di un evento organizzato allo stadio Dall’Ara da Scs Consulting, di Vincenzo Italiano. «Il mister è stato a livello di campo molto bravo. Noi eravamo già una squadra forte ma di certo ha introdotto piccole migliorie, da questo ne è uscita una stagione perfetta. È stata anche una scelta valida ruotare tutti gli effettivi, in questo modo il gruppo ne è uscito fortificato. Tutti si sono sentiti protagonisti di una grande stagione». E rende i meriti a Joey Saputo per aver fatto scelte oculate: «Il presidente è stato lungimirante, l’ho detto spesso: ha un’aura particolare, positiva. Va dato atto che ha lavorato bene, ha scelto le persone giuste».
Ora, a conclusione di una stagione brillante per i rossoblù, si attende solo il weekend per i grandi festeggiamenti. Festa che, come auspicato dallo stesso capitano, coinvolgerà tutti. «Vogliamo festeggiare con i bolognesi. La città ci ha seguito a lungo, anche in tutte le trasferte. È quindi giusto coinvolgerla nel suo insieme. Festeggeremo alla grande». La squadra di Italiano sfilerà su un pullman scoperto circondata da una folla rossoblù in visibilio per quelli che ormai sono considerati eroi cittadini. Il percorso si snoderà da via Andrea Costa, entrando in centro da porta Sant’Isaia, percorrendo via Ugo Bassi e concludendosi a piazza Cavour.
Dunque, per tutti il Sindaco, ma in questa stagione soprattutto un ottimo giocatore, Lorenzo De Silvestri, sembra ancora essere in grado di dare molto a questa squadra. «Il segreto di questi tre anni sta in quello che io chiamo “filosofia Bologna”, il capitale umano e i rapporti interpersonali sono gli elementi chiave che hanno fatto la differenza» ha concluso.