Contratto
Nell’immagine Claudio Fenucci (foto Ansa)
«Ci siamo incontrati con il procuratore per prolungare il contratto. Si tratta ora di questioni sportive». L’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci si è così espresso rapidamente sulla delicata questione del rinnovo dell’allenatore Vincenzo italiano, durante l’incontro “in campo” tenuto allo stadio Dall’Ara, nel quale l'azienda Scs counsulting, di cui Stefano Dall'Ara è presidente, ha presentato il bilancio del 2024 e il piano industriale “25-27 Ambition”. Il mister originario di Karlsruhe in Germania aveva firmato nel 2024 un biennale da 2,2 milioni all’anno, con scadenza fissata per 30 Giugno 2026.
Nelle ultime settimane era stata ripresa più volta la notizia di un possibile interessamento da parte del Milan, alla ricerca di un allenatore per la prossima stagione dopo l’esperienza Conceição. Sarebbe proprio Italiano il nome in cima al taccuino di Tare, nuovo direttore sportivo rossonero. Negli ultimi giorni comunque le preoccupazioni iniziali avevano lasciato spazio all’ottimismo, con le dichiarazioni dell’allenatore rossoblù a rassicurare la piazza.
Ora la trattativa è in una fase chiave, con il Bologna che offre un prolungamento fino al 2027 e un aggiustamento di contratto a 2,5 milioni. Intanto la palla passa al procuratore, nei prossimi giorni si aspetta una fumata. I bolognesi sperano di vedere bianco.
