Basket
Finalmente la squadra del tecnico Banchi ritrova la vittoria in serie A dopo tre sconfitte di seguito fra campionato ed Eurolega. L’Happy Brindisi viene travolta di quasi trenta punti nonostante l’assenza di Shengelia per un problema alla schiena. Lundberg e Belinelli fanno 16 punti a testa, Pajola ne fa 12, Mascolo 11, Mickey e Zizic 9. E così, alla sedicesima giornata di campionato la Virtus sale a quota 22, a -2 da Venezia e Brescia che si contendono il primo posto. Le prossime partite dei bolognesi saranno giovedì sera contro il Lione in Eurolega e poi domenica pomeriggio contro il Varese.
Il Brindisi ci prova a inizio partita facendo due canestri di seguito, ma basta aspettare il 9-9 perché le V nere superino gli avversari, iniziando un distacco che aumenterà fino al termine del match. Il primo quarto finisce 35-19, il secondo 58-36 e il terzo addirittura 53-23. L’Happy Casa Brindisi, in maglia bianca, ci prova con i 15 punti di Morris e i 18 di Sneed.
«Dovevamo toglierci qualche sassolino dalla scarpa, abbiamo avuto due settimane molto impegnative con due doppi turni in trasferta – commenta a fine partita Alessando Pajola -. È stata dura, volevamo riscattarci e abbiamo fatto bene». Il coach Luca Banchi, soddisfatto aggiunge: «Brindisi ha giocato in maniera seria e combattiva e gli faccio i miei auguri per una lotta salvezza particolarmente impegnativa. Per noi ora il focus è già su giovedì». E sugli infortuni commenta: «Cordinier sta convivendo con un problema fisico, ho pensato fosse giusto spostare l’attenzione al prossimo impegno e i suoi compagni hanno ben risposto. Jordan dopo due infortuni sta rientrando e Ante stasera ha collezionato minuti che spero possano tornargli utili nella conoscenza dei compagni».
La squadra salentina, guidata dall’allenatore Sakota invece resta ultima in classifica, con soltanto tre vittorie su sedici partite giocate e se la vedrà domenica con il Napoli, quarta in classifica a soli due punti dalla Virtus Segafredo.
In foto Lundberg e Dunston. Immagini dalla pagina Instagram della Virtus Bologna