Artefiera

È arrivato il momento. La città apre le porte delle sue gallerie d’arte per Art City dando avvio a un weekend di oltre duecento eventi che animeranno la città e le sue strade. La rassegna si estende anche in Fiera. È  di oggi il taglio del nastro per la cinquantesima edizione di Artefiera a cui hanno partecipato il sindaco Matteo Lepore affiancato dal presidente di Bologna fiere, Gianpiero Calzolari, e dal direttore artistico, Simone Menegoi, che ha sostenuto che «sarà senza dubbio la mia migliore edizione da direttore e la migliore da parecchi anni a questa parte».

 

Al centro del vernissage la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti, ha presentato l’allestimento dell’artista bolognese Maurizio Osti dal titolo "L’ordine del segno”. Il grafico di fama internazionale ha indagato, attraverso scritti, fotografie, performance e ready-made, il valore del segno come elemento originario di ogni forma creativa e comunicativa. Il curatore della mostra, Sandro Malossini, ha precisato che «pur non apparendo facile, attraverso questa mostra oggi conosciamo un Maurizio Osti quasi inedito».

La rassegna di eventi include anche il BOOMing Contemporary Art Show, alla sua quarta edizione.

 

Negli spazi rigenarati del Dumbo è stato allestito un percorso organizzato in quattro sezioni: Adesso, dove sono presenti i progetti delle  23 gallerie partecipanti; Feminism, che ribalta i meccanismi che conducono alla sottorappresentazione femminile nell'arte; Everyday for the future, che tratta della sostenibilità e Generation(Z), che dà spazio alla geneazione più giovane. Qui avranno posto alcune giovani gallerie di ricerca, spazi no profit, collettivi artistici e associazioni culturali, tra cui artists for Pride con Anna Vassena, Serena Gianoli, Fabio Orioli & Federica Sutti, accompagnati da Elisabetta Roncati ed è dedicata ai giovani segnalati dalle gallerie, collettivi. Inoltre quest’anno BOOMing ha inserito nel programma talk e conferenze con diciotto artisti di fama internazionale come Fabrice Bernasconi Borzì, Zoujie Li e Federica Zianni. 

 

Nell'immagine l'ingresso di BolognaFiere. Foto concessa dall'ufficio stampa di BolognaFiere.