Brevi di nera

Ancora spaccate, Lepore chiede azione comune ai commercianti

Il fenomeno delle “spaccate” sembra stare diventando sempre più diffuso: in una sola notte sono stati tentati furti in una tabaccheria all’inizio di via Zamboni, in un’enoteca in via Belle Arti e al Mortadella Lab di via San Vitale.

Il sindaco Matteo Lepore ha indetto un incontro nella giornata di domani con le associazioni di categoria del mondo del commercio, «per valutare possibili azioni comuni». All’incontro saranno presenti anche l'assessora al Commercio, Luisa Guidone, la Capo di Gabinetto Matilde Madrid e la delegata alla Legalità democratica e lotta alle mafie Giulia Sarti. Nella nota diffusa dal Comune, il sindaco ha aggiunto l’intenzione di chiedere un confronto al prefetto al prossimo Comitato dell'ordine pubblico.

Si accoda anche Giancarlo Tonelli di Ascom, che ha dichiarato «la piena disponibilità a collaborare con le forze dell'ordine e la Polizia locale sul tema della prevenzione». Tonelli auspica un aumento delle «attività notturne di controllo e presidio del territorio», attività su cui le forze dell’ordine stanno già lavorando, avendo preso atto della diffusione del fenomeno.

 

Bologna, due arresti per spaccio

Nella notte tra martedì 2 e mercoledì 3 aprile la polizia ha arrestato due persone di nazionalità ucraina per spaccio e detenzione abusiva di armi. Verso le tre del mattino, alcune volanti hanno notato in via Stoppato una macchina con i vetri oscurati, da cui venivano lanciati piccoli involucri. Avvicinandosi, ne hanno verificato il contenuto – sette grammi di cocaina – e perquisito gli occupanti dell’auto. Entrambi avevano precedenti: uno per spaccio, l’altro per reati contro il patrimonio. Dal momento che uno dei due uomini abitava in quella stessa via, gli agenti hanno perquisito anche la casa, trovando 25 grammi di hashish e una pistola semiautomatica il cui furto era stato denunciato due anni fa.

 

In foto, una vetrina spaccata lo scorso 22 marzo. Foto: Dire