giornata mondiale

Dal 1996, ogni 23 aprile si festeggia la Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore. Una ricorrenza la cui data non è affatto casuale: è in questo giorno, infatti, che persero la vita scrittori come William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega. Fu così che l’Unesco decise di organizzare la sua Conferenza generale proprio in questo giorno, dedicando il vertice ai libri e ai più importanti autori passati e contemporanei. «La macchina tecnologicamente più efficiente che l’uomo abbia mai inventato è il libro», diceva il critico letterario Northrop Frye. E in effetti, è proprio così: un’invenzione rivoluzionaria, un’arma della cultura, la più potente delle tecnologie.
Nel mercato editoriale, oggi vastissimo, molti sono i libri ambientati nella città di Bologna. ‘L’ombra di Virginia. Un’indagine di Stella Spada’ è l’ultimo giallo della scrittrice bolognese Lorena Lusetti, che – pubblicato da Damster Editore – uscirà nelle librerie il prossimo 9 maggio. Si tratta di una nuova indagine dell’investigatrice privata bolognese Stella Spada a cui, questa volta, toccheranno ben due casi da seguire: uno nel presente, uno nel passato. Stella è un personaggio ormai storico, protagonista di dieci romanzi dal tono giallo-noir pubblicati tra il 2012 e il 2024. Bolognese di nascita, il suo studio si trova in Via dell’Inferno, uno stretto vicolo del Ghetto Ebraico, proprio ai piedi delle Due Torri. «Stella è la donna dalle mille sorprese – scrive su ‘Il Tinello Letterario’ la giornalista Rita Annechino –. È tante persone in una sola: madre incompresa, (ex) moglie desiderata, investigatrice stramba dai metodi poco ortodossi, vendicatrice dei più deboli». E l’autrice Raffaella Tamba su ‘Lisoladeltesoro.net’ aggiunge: «È l’investigatrice borderline e Bologna è certamente la cornice perfetta per tutte le sue storie».
Ma quello di Stella Spada non è l’unico personaggio dal cuore bolognese. Accanto a lei, c’è anche il commissario Amareno Fabbri, capo della Questura di Bologna e protagonista del libro ‘Morto a sua insaputa’ (Giraldi Editore, 2023), scritto dalla coppia satirica Zap & Ida. Figlio di un partigiano, uomo di legge solido e dalle spalle larghe, Fabbri è prima di tutto un amante delle tagliatelle – piatto tipico della sua città del cuore – che per lui prepara la dolce Marisa.  
E anche Coalberto Testa, scrittore leccese, ha scelto di ambientare parte del suo ultimo romanzo ‘Il patto Maledetto’ (pubblicato sempre da Giraldi Editori a marzo 2024) proprio nel capoluogo emiliano-romagnolo. La storia si svolge parallelamente in tre città – Lecce, Venezia, Bologna – e segue le «buie vicende» di tre personaggi – Mauro, Lucio, Tania – per indagarne le menti e «le più oscure sfumature dell’anima». L'autore descrive il capoluogo felsineo anche dal punto di vista turistico, per fare un "viaggio" tra le pagine. 
Non mancano poi i libri “da mangiare”, le storie per bambini, i racconti tradizionali. Tra questi, ‘È pronto a tavola! Le vere ricette bolognesi e non solo’ (Giraldi editore, 2023) di Andrea Domenichini, ‘A Bologna con Lucio Dalla’ (Perrone, 2022) di Giorgio Comaschi o ‘Pimpa va a Bologna’ (Franco Cosimo Panini, 2015) di Altan.
Insomma, una Bologna da leggere, gustare, sfogliare. Perché, come dice la scrittrice statunitense Gabrielle Zevin: «Una città senza libreria è un luogo senza cuore». 

 

 

 

In copertina: libri sulla città di Bologna. Foto presa da Google con Licenza Creative Commons