Presidenza regionale

Scatta la successione al dopo Bonaccini. Se l’attuale presidente dell’Emilia-Romagna venisse eletto alle prossime elezioni europee, le consultazioni regionali potrebbero tenersi nell’autunno del 2024.

Nella votazione del 2019 la candidata del centrodestra ed esponente della Lega Lucia Borgonzoni ottenne il 43,63 % dei consensi a dispetto del 51,42 % delle preferenze conseguito da Bonaccini. Un risultato che sbalordì anche gli analisti politici. Il fronte conservatore ci riprova: si ipotizza la discesa in campo di Elena Ugolini, rettrice del Liceo Malpighi e sottosegretaria all’istruzione del governo Monti dal 2011 al 2013. Il suo è un profilo gradito da svariati partiti e quindi potrebbe fare presa anche sull’elettorato non propriamente di destra. L’uomo di punta in Emilia Romagna di Fdi, Galeazzo Bignami, invece, si è tirato fuori già lo scorso agosto da una potenziale candidatura a presidente dell’Emilia-Romagna. Le sue parole furono chiare: «Ho un ruolo di governo e finché il premier riterrà che io lo sappia svolgere in maniera adeguata rimango lì».

I nomi più caldi in lizza per il Pd sono quelli della vicepresidente della Regione Irene Priolo e del sindaco di Ravenna Michele de Pascale. La prima è stata sindaca di Calderara di Reno dal 2009 al 2019. Contemporaneamente nel 2016 ha assunto l’incarico di assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, per poi passare in viale Aldo Moro. De Pascale è primo cittadino di Ravenna dal 2016 ed è presidente dell’Unione delle Province d’Italia dal 2018. Ha avuto risalto mediatico durante l'alluvione in Romagna, periodo in cui criticò il governo «per la scarsità di risorse del Pnrr destinate a imprese e famiglie».

Sono emersi nel dibattito politico anche profili da mediatori come l’assessore regionale al Lavoro Vincenzo Colla e quello ai Trasporti Andrea Corsini. Nel 2010 Colla è salito alla ribalta diventando segretario generale regionale della Cgil Emilia-Romagna. Dal 2019 al 2020 ha occupato la posizione di vicesegretario generale della Cgil con funzioni vicarie. Corsini, invece, è stato assessore al Comune di Cervia dal 2001 al 2004 e assessore del Comune di Ravenna dal 2016 al 2014. Nella X legislatura ha fatto parte della Giunta regionale con delega al turismo e al commercio.

 

Nell'immagine Stefano Bonaccini. Foto Ansa