Turismo

«Se i pedoni si ignorano, se gli automobilisti si insultano, i ciclisti si sorridono, si salutano e si uniscono» diceva Jacques Goddet, storico patron del Tour de France. Proprio in attesa del passaggio della maglia gialla a Bologna per la seconda tappa del 30 giugno, per celebrare i vantaggi fisici, psichici e ambientali che dà l’andare in bicicletta, domenica 14 aprile nel parco Armando Sarti di Crevalcore si festeggerà il terzo compleanno dall’inaugurazione del tracciato Mirandola-Bologna, tratto della Ciclovia del sole. Il percorso rientra nel progetto europeo “EuroVelo” che si propone di collegare, mediante sentieri dedicati alle due ruote, i vari Paesi europei per favorire integrazione tra i popoli, conoscenza reciproca di territori e tradizioni nonché per promuovere forme di turismo sostenibile. Ciclovia del sole è il nome alternativo della EuroVelo 7 che, al completamento, collegherà Capo Nord, in Norvegia, a La Valletta, Malta, e attraverserà 4 regioni italiane, tra cui appunto l'Emilia Romagna.

Domenica 14 appassionati e amanti del sellino potranno omaggiare il mezzo inventato dal tedesco Karl von Drais fin dalle prime ore della mattina. Difatti sono in programma tre biciclettate che accompagneranno gli equilibristi del pedale in direzione del parco Sarti di Crevalcore, cuore della giornata di festa. Partenza libera e gratuita da piazza Maggiore alle 8, da piazza della Repubblica a Concordia sulla Secchia alle 8.45 e da piazza dei Martiri a Carpi dalle 9. Inutile ricordare di presentarsi bici-muniti.

All’arrivo a Crevalcore la festa vera e propria avrà inizio alle 12 con opportunità di svago, laboratori, lezioni di yoga defaticante post-biciclettata, giochi e tornei per bambini e ragazzi.

I 50 chilometri del tratto bolognese, da Sala Bolognese a Mirandola, saranno presto uniti al tracciato modenese verso nord fino a Concordia sulla Secchia, da lì la ciclabile si immette nei 90 chilometri di percorso lombardo per connettersi al territorio veronese. Entro il 2026 la città metropolitana di Bologna vuole completare anche i 54 chilometri che, verso sud, collegheranno le Due Torri a Firenze lungo il percorso del fiume Reno.

«Stiamo completando l’annoso problema dell’accesso a Bologna – specifica la consigliera provinciale alla mobilità ciclistica Simona Larghetti parlando del collegamento da nord –. Adesso si ferma a Osteria Nuova, nel comune di Sala Bolognese, ma tramite un appalto già in corso del comune di Calderara e attraverso l’accordo di decarbonizzazione tra aeroporto Marconi e il nostro comune speriamo di concludere, nel giro di un anno, l’accesso alla rete ciclabile bolognese in via del triumvirato».

«Il cicloturismo è uno degli asset fondamentali di valorizzazione e commercializzazione della nostra Regione perché ci consente di proporre un turismo sostenibile e di promuovere il territorio distribuendo i flussi turistici su tutta l’area metropolitana» spiega Barbara Panzacchi, delegata al turismo della città metropolitana di Bologna.

Qui il programma completo della giornata di festa: https://cicloviadelsole.it/la-ciclofesta-2024/.

 

Nell'immagine: la ciclovia del sole.

Foto di: Ufficio stampa Città metropolitana di Bologna.