Infanzia
Il Testoni Ragazzi è tornato ed è ancora più bello. Dopo due anni di lavori, lo storico teatro in Bolognina è pronto a riaccogliere la cooperativa La Baracca-Testoni Ragazzi con il festival “Visioni di futuro, visioni di teatro”. La rassegna di arti performative e cultura per la prima infanzia, che quest’anno giunge alla ventunesima edizione, offre da questa sera al 19 marzo una vasta selezione di spettacoli e performance teatrali di produzione nazionale e internazionale, affiancati da laboratori e incontri per educatori e insegnanti.
Il lungo cartellone di appuntamenti trova spazio nell’iconica sede che, dopo i lavori di efficientamento energetico e di riqualificazione architettonica iniziati a luglio 2022, ha oggi una nuova veste: «Gli spazi sono stati modificati pensando all’accessibilità con la realizzazione, per esempio, di una nuova rampa d’ingresso che prima non c’era – spiega la delegata alla cultura Elena Di Gioia –. Ma l’attenzione è stata posta anche su diverse azioni di riammodernamento: ora il teatro è più fluido e accogliente. Siamo riusciti a recuperare una terza sala da 65 posti riportando alla luce lo splendido pavimento originale a mosaico. Proprio lì accanto, una terrazza destinata a laboratori e attività che affaccia sul Sacro Cuore e si riempirà di verde con piante e fiori». Gli interventi edilizi, che superano il milione e 900 mila euro di costi complessivi, sono stati realizzati grazie ai fondi stanziati da Palazzo D’Accursio e dal Pnrr: «Oltre ai nostri investimenti di quasi due milioni, abbiamo avuto un ulteriore intervento per l’efficientamento energetico di circa 150 mila euro provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. A questo abbiamo aggiunto una quota di 38 mila euro che il fondo non avrebbe coperto, sulla scia dei contributi che il Comune sta impegnando per la ristrutturazione e il rinnovo dei suoi teatri dal punto di vista energetico».
«I lavori sono stati possibili grazie alla sinergia di istituzioni, uffici e settori. La cooperativa ha seguito con attenzione tutti gli interventi – continua Di Gioia –. Abbiamo realizzato un vero e proprio progetto culturale, che ci ha portato a collaborare con varie associazioni dei quartieri Navile e Corticella per la creazione di ponti e la nascita di nuovi rapporti con il pubblico».
«Dopo due anni di trasferimento nella sala Centofiori di via Gorki, siamo tornati a casa in una cornice nuova e moderna, pronti a portare in scena tanti spettacoli e progetti – conclude il presidente della cooperativa La Baracca-Testoni Ragazzi Gabriele Marchioni –. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare vista la giovane età, il nostro pubblico è attento e prezioso e ci dà sempre un ritorno significativo».
La nuova sala del Teatro con il pavimento di cementine variopinto
Nell'immagine di copertina da sinistra: i direttori artistici Andrea Buzzetti e Bruno Frabetti, la delegata alla cultura Elena Di Gioia, l'assessore Daniele Ara, la presidente quartiere Navile e segretaria provinciale Pd Federica Mazzoni, l'assessore Simone Borsari e la responsabile regionale investimenti in ambito culturale Cinzia Cazzoli. Foto concesse dall'ufficio stampa La Baracca-Testoni