Serie A

Atmosfera elettrica, concentrazione massima e bel gioco. Il mix di questi tre ingredienti renderà Bologna-Inter una sfida dal sapore inedito. La partita di sabato al Dall’Ara non vedrà solamente contrapporsi la prima e la quarta forza del campionato, ma sarà l’espressione massima del calcio made in Italy.

Thiago Motta e Simone Inzaghi, Joshua Zirkzee e Lautaro Martinez, Lewis Ferguson e Nicolò Barella. I protagonisti di questa storia sono poco avvezzi alla frustrazione della sconfitta e non si accontentano di vincere, vogliono dominare.

Sulla carta il confronto è impietoso: l’attuale stato di forma della capolista Inter non è paragonabile al sogno europeo che il Bologna sta vivendo. I nerazzurri hanno raccolto dodici vittorie consecutive (tra campionato e coppe) mentre i rossoblù sono fermi al per altro ragguardevole numero sei. Quattordici i risultati utili consecutivi interisti, sette quelli bolognesi.

Nonostante il predominio milanese però c’è un dato che balza all’occhio. L’ultima sconfitta dell’Inter risale al 20 dicembre scorso a San Siro, proprio contro il Bologna. Da quel momento è iniziato un periodo di forma strepitoso per gli uomini di Inzaghi che hanno subito sei gol nei successivi quattordici incontri, non a caso si tratta della miglior difesa d’Europa (appena tredici gol subiti in campionato).

Anche Thiago Motta non scherzaIn un campionato molto tattico e attento come quello della Serie A, è spesso molto difficile, alla prima stagione, riuscire a trovare continuità e sicurezza nelle prestazioni come, invece, sta facendo Sam Beukema. Il centrale olandese gioca con una naturalezza disarmante e per questo motivo Motta non rinuncia mai a lui. Un’altra scoperta inaspettata è Riccardo Calafiori. Il centrale, nato terzino sinistro, colpisce per la tranquillità con cui gioca e sarà convocato da Luciano Spalletti per le prossime amichevoli dell’Italia.

Difficile prevedere il risultato. L’Inter parte senza dubbio favorita ma un’imbarcata stile Atalanta sembra assai improbabile. L’ipotesi di una partita equilibrata prende quota se si considera che il Bologna, insieme al Sassuolo, è l’unica squadra di Serie A a non aver perso contro la capolista. Inoltre i padroni di casa giocheranno con il dodicesimo uomo: il Dall’Ara. A poche ore dall’inizio della prevendita si è infatti scatenata un’autentica caccia al biglietto che ha mandato in tilt il portale Ticket-one: sabato si sfioreranno i 40 mila spettatori.

 

Nell'immagine i giocatori del Bologna festeggiano dopo un gol. Foto Ansa