Bologna Fc 1909

«Il momento più bello da quando sono qui? Spero che arrivi tra poco». Così Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ospite di InCronaca, testata del Master in Giornalismo di Bologna, commenta lo straordinario momento di forma della squadra rossoblù. In attesa dell’intervista integrale, che sarà pubblicata nel prossimo numero del Quindici in uscita il 29 febbraio, proponiamo alcune delle dichiarazioni dell’ad. Tra i temi trattati, oltre all’eccellente annata del Bologna, troviamo anche lo stadio, la situazione del calcio italiano, il rapporto con il presidente Joey Saputo e quello con Sinisa Mihajlović, l'allenatore scomparso un anno fa dopo una lunga malattia. 

Dalla Serie B a un potenziale piazzamento europeo. Come sta vivendo questo momento magico?

«Stiamo cercando di realizzare un sogno che va oltre i nostri obiettivi iniziali. Come dice il nostro mister però dobbiamo concentrarci solo sulla prossima partita, anche se mi piace l’entusiasmo della città che circonda sempre di più la squadra».

Al di là quale competizione, se tutto va bene, giocherete, che impatto avrebbe la partecipazione alle coppe la prossima stagione?

«Prima di tutto lo avrebbe sulla città, perché organizzeremmo una grande festa (ride ndr). In primis sul prestigio sportivo, visto che sono 25 anni che il Bologna non raggiunge l’Europa. Inoltre ci sarebbe un impatto a livello economico, con maggiori risorse a disposizione. Infine a livello tecnico avremmo una valorizzazione dei nostri calciatori, in quanto un risultato del genere influirebbe sul valore della rosa».

Come procedono i lavori per lo stadio? L’orizzonte temporale per il nuovo Dall’Ara resta il 2027/2028?

«L’orizzonte temporale resta quello. Come dichiarato dal sindaco Matteo Lepore tra qualche mese dovrebbe chiudersi la conferenza dei servizi. Per quanto riguarda il Dall’Ara, ci è stato chiesto di adeguare il progetto per la messa in sicurezza della torre Maratona. Sullo stadio temporaneo siamo un po’ più indietro. In questo momento stiamo discutendo della compensazione del verde, perché la costruzione dello stadio comporta l’abbattimento di alcuni alberi. Dobbiamo inoltre definire l'accordo con i nuovi azionisti del Parco alimentare di Fico riguardo i parcheggi, ma credo che su questo non ci saranno problemi».

 

Nell'immagine Claudio Fenucci. Foto di Tommaso Corleoni