Fantasy game
La data per milioni di fantallenatori è stata cerchiata già da tempo, perché la fine del calciomercato invernale coincide inevitabilmente con l’asta di riparazione. Un momento molto atteso da parte di chi ha voglia di rilanciare le proprie ambizioni di vittoria e allo stesso tempo temuto da coloro che risiedono nei piani alti. Sicuramente, in soccorso di questi ultimi c’è stato un calciomercato non proprio esaltante, per intenderci, è mancato il classico “botto”. Quindi, se individuare i “colpevoli” delle proprie sciagure è sicuramente più facile, per via del cattivo rapporto costo/rendimento, scovare i possibili salvatori della Patria è impresa ben più ardua.
Ma prima di tutto per i meno avvezzi ai lavori, spieghiamo subito che cos’è il fantacalcio e perché milioni di “zombie” scelgono di trascorrere il proprio fine settimana incollati ai cellulari per seguire tutti i risultati.
Nel Fantacalcio ciascuno dei partecipanti crea la propria rosa scegliendo 25 calciatori dal “listone”. Si vince sull’avversario in base alla performance dei propri calciatori, che potrà essere arricchito dal classico +3 in caso di goal o di perderli in base al colore del cartellino. È un gioco che, per citare Fabrizio De Andrè, puntando “Non al denaro non all'amore né al cielo”, ma alla semplice gloria di averle azzeccate tutte.
Ma cominciamo subito dai peggiori, coloro i quali hanno talmente tanto deluso al Fantacalcio da meritare di essere buttati dalla Torre degli Asinelli:
- Smalling (difensore) - Chi l’ha visto? Questa è la vera domanda, fuori per infortunio dall’inizio del campionato, l’inglese di fatto non è mai pervenuto.
- Bakker (difensore) - Oggetto misterioso. Arrivato in estate, non ha mai convinto l’allenatore Gasperini, che gli ha preferito sempre sulla fascia Ruggeri.
- Kamada (centrocampista) - Incompreso. Doveva essere l’acquisto capace di non far rimpiangere l’uscita di Milinkovic-Savic, tolto un gol al Napoli, non è mai entrato nelle grazie di Sarri.
- Lindstrom (centrocampista) - Fantasma. È stato l’acquisto più costoso del calciomercato estivo del Napoli, ma continua a guardare il campo dalla panchina.
- Nzola (attaccante) - Disoccupato. Con Italiano ci si aspettava l’attaccante giusto al posto giusto. Peccato, che il posto è stato occupato dall’esplosione dell’argentino Beltran.
- Dia (attaccante) - Triste. Ha cercato fino alla fine del mercato di agosto di trasferirsi in Inghilterra. È rimasto a Salerno con il broncio e, oltre a quattro gol, rimangono molti interrogativi.
Passiamo alle situazioni da monitorare, tanto quanto, si sta attenti al proprio portafoglio una volta arrivati in zona Piazza Verdi:
- Spinazzola (difensore) - A rischio. L’arrivo di Angelino lo metterà costantemente in ballottaggio. Giusto pensare a un eventuale scambio.
- Dumfries (difensore) - Vendesi. Le voci su una sua possibile cessione in estate, sembrano aver influito sul suo rendimento. La società si è mossa in anticipo prendendo dal mercato Buchanan.
- Colpani (centrocampista) - Sopravvalutato. Viene da un girone d’andata d’oro, dove ha collezionato 7 gol e 1 assist. Molti farebbero carte false per averlo, il consiglio è quello di lasciarlo partire per un centrocampista di una big.
- Zaccagni (centrocampista) - Deludente. Alzi la mano chi si è venduto la casa per prenderlo all’asta estiva. Cosa rimane dei 10 gol dello scorso anno? Proprio nulla.
- Immobile(attaccante) - Re Ciro sembra sul punto di abdicare. Una delle certezze incrollabili dei fantallenatori, si avvia sul viale del tramonto tra problemi fisici e concorrenza. L’Arabia lo aspetta.
- Kvaratskhelia (attaccante) - In rovina. Rispecchia a pieno tutte le difficoltà del Napoli di quest’anno. Non riesce a esprimersi al meglio e per questo ne soffre.
Veniamo, infine, ai giocatori salvifici. Le belle sorprese che possono cambiare una monotona domenica, come una salita a San Luca:
- Dossena (difensore) - Affidabilità. Il rapporto qualità/prezzo vi stupirà. Nonostante difenda la retroguardia del Cagliari, ha una media del 6 condita da due goal.
- Calafiori (difensore) - Sbocciato. Arrivato come terzino sinistro, Thiago Motta lo ha reso uno dei centrali più affidabili del campionato.
- Viola (centrocampista) - L’età non conta. Una delle rivelazioni più interessanti del campionato con 3 gol e 2 assist, una fatina dei denti che sa regalare solo bonus.
- Miranchuck (centrocampista) - In fiducia. Grazie alle sue doti tecniche sta cercando di venire fuori dall’oblio della panchina. Gasperini sembra dargli fiducia e Alexei ripaga in termini di prestazioni.
- Soulè (attaccante) - Goleador. La migliore scelta della sua vita è stata quella di lasciare la Juventus per farsi le ossa a Frosinone. Per adesso è quarto a pari merito nella classifica cannonieri. Meglio di così non si può.
- Yldiz (attaccante) - Stellina. Il baby turco ha convinto tutti quanti, a cominciare dai tifosi finendo fino all’allenatore, che adesso lo schiera sempre titolare.
Fantacalcio. Foto Ansa