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È in semifinale degli Australian Open il tennista bolognese Simone Bolelli, che insieme a Andrea Vavassori ha battuto in due set la coppia formata da Tim Putz e Kevin Krawietz, testa di serie numero 8, con il punteggio di 7-5 6-4 in un’ora e 31 minuti di gioco. Per Bolelli è la terza volta in semifinale nello slam australiano. Il bolognese aveva già raggiunto questo obiettivo insieme a Fabio Fognini nel 2013 e nel 2015, con la coppia che nella seconda occasione è riuscita anche a vincere il torneo.
Bolelli ha iniziato a giocare insieme a Vavassori dallo scorso mese di giugno, quando ha dovuto rinunciare allo storico compagno di doppio Fabio Fognini, con il quale ha vinto 11 titoli Atp, a causa dei tanti infortuni subiti dal tennista ligure. Il trentottenne bolognese ha iniziato a fare coppia con il torinese Vavassori, di dieci anni più giovane, dallo scorso mese di giugno, raggiungendo la finale nel torneo di Halle su erba. Il sodalizio fra Bolelli e Vavassori, era nato pure per poter tornare utile in Coppa Davis, vinta dalla nazionale italiana, anche se durante il torneo a squadre la scelta del capitano Volandri è sempre ricaduta su altre coppie.
«Oggi abbiamo giocato un doppio molto aggressivo e abbiamo fatto una grande prestazione, salvando momenti delicati come lo 0-40 nel primo set sul 3-2 per loro o la palla break sul servizio di Andrea nel secondo parziale – ha commentato Simone Bolelli dopo l’incontro – Sono partite dure che si giocano su pochi punti. Bisogna star lì e dobbiamo crederci».
Bolelli e Vavassori torneranno in campo già domani, quando saranno circa le 4.30 del mattino in Italia, e dovranno vedersela con un’altra coppia tedesca formata da Yannick Hanfmann e Dominik Koepfer, che stamattina ha superato con il punteggio di 6-4 7-6 i numero 7 del seeding Jan Zielinski e Hugo Nys.
Nell'immagine: Simone Bolelli. Foto: Ansa.