Due ruote

Ritorna il ciclocross in provincia di Bologna. Come annunciato da Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della Regione, e gli altri organizzatori: sono già cinquecento i partecipanti - dai 13 ai 16 anni - iscritti e oltre tremila le presenze attese nel fine settimana, 27-28 gennaio, sull’appenino bolognese. Una boccata di ossigeno per l’economia di un territorio che si è spopolato negli ultimi decenni.

Organizzato dalla società "A favore del ciclismo", in collaborazione con Federciclismo, l’evento si inserisce all'interno di un panorama, quello della Federciclismo dell'Emilia-Romagna, che può contare su 212 società affiliate e 7500 tesserati.

Da un paio di stagioni i numeri del Ciclocross sono aumentati grazie a gare che garantiscono punti in classifica e anche all'iniziativa della società "A favore del ciclismo", che ha dato la possibilità di noleggiare le bici, per non gravare economicamente sulle famiglie. Tutto ciò ha permesso a 36 società di praticare questa disciplina e di organizzare solo nell'ultima stagione 13 gare in regione, alle quali hanno partecipato 3.300 atleti e atlete da tutta Italia.

Sta per terminare, in questo quadro, il concorso "Giovani e Ciclocross" lanciato tra i ragazzi delle scuole del territorio, per dare un nome alla mascotte che sarà al centro della manifestazione bolognese. Ogni partecipante può presentare fino a un massimo di tre proposte relative a un racconto e un disegno, proponendo il nome da dare alla mascotte. Gli elaborati vanno inviati entro il 25 gennaio caricandoli nel sito di "A favore del ciclismo".

 

Gli organizzatori. Foto Dire.