Solidarietà
L’onda rosa attraverserà di nuovo Bologna domenica, 24 settembre. È quella di quanti - cittadini, volontari e sportivi - parteciperanno alla XVII edizione della Race for the Cure, l’appuntamento annuale dell’organizzazione Susan G. Komen Italia che unisce sport, prevenzione e informazione nella lotta contro i tumori al seno.
Camminare e correre per la ricerca contro il tumore al seno
Sono tre le attività sportive simbolo dell’evento. Domenica 24 settembre i partecipanti si raduneranno alle 10, ai Giardini Margherita, per la passeggiata di 2 km e la corsa non competitiva di 5 km. I più desiderosi di gareggiare potranno sfidarsi nella corsa competitiva che partirà, invece, da Porta Santo Stefano alle 9.45. «Abbiamo speranza di una partecipazione numerosa. Prima del Covid eravamo arrivati a 20mila persone, e siamo ripartiti dopo due anni con 11mila. Penso di poter ritornare in un anno a 20mila ma spero vivamente che i numeri possano aumentare», si augura Carla Faralli, presidente della Race for the Cure di Bologna e professoressa di filosofia del diritto all’Università di Bologna. L’assessora allo Sport di Bologna, Roberta Li Calzi invita tutti a partecipare. «Io correrò, come ho corso tutte le ultime edizioni. È una corsa ma è soprattutto una spinta per la ricerca sui tumori al seno importante non solo per le donne ma anche per tutta la comunità», prosegue Li Calzi. «Una comunità che sta meglio è una città che sta meglio e lo fa attraverso il benessere, la camminata, la corsa e la solidarietà, facendo ancora una volta chilometri insieme per la ricerca», sostiene l'assessora.
Bonaccini: «Una battaglia dura che va vinta grazie alla prevenzione»
«È davvero una battaglia dura ma che va vinta proprio grazie a una prevenzione costante e sempre più diffusa», afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che ringrazia gli organizzatori dell’evento e ricorda l’impegno dell’istituzione che guida. Anche grazie ai dodici centri di senologia e all’attività di screening estesa a più fasce di età. «Questa Regione è in Italia tra le prime, se non la prima, per una storia lunga, che prosegue e si irrobustisce». Il governatore ha dedicato parole anche al sistema sanitario pubblico, di cui non ritiene “tollerabile e accettabile” il depotenziamento. «Per la prima volta dopo anni si scende sotto al 7% del rapporto tra Pil e spesa del Paese ma se il governo non correggerà le previsioni tra due anni saremo al 6,2% - prosegue Bonaccini – Abbiamo bisogno di un sistema sanitario pubblico che venga finanziato di più e meglio e che ci sia un intervento e un investimento sui professionisti», conclude.
Gibertoni: «Screening, autopalpazione e ricerca contro il tumore al seno»
«I dati epidemiologici ci dicono che lo screening sta funzionando – afferma Chiara Gibertoni, direttrice dell’Irccs Policlinico S. Orsola – Le diagnosi sono in aumento ma sono anticipate rispetto all’esordio e quindi sono aumentate anche le guarigioni». Si tratta di un segnale incoraggiante per le 56mila donne che ogni anno devono fare i conti con il tumore al seno. Per Gibertoni, autopalpazione e screening costituiscono “un’arma incredibile” contro la malattia ma la direttrice sottolinea l’importanza della ricerca nel mettere a punto efficaci strumenti di cura nei casi diagnosticati.
Prevenzione e informazione ai giardini Margherita: il Villaggio della Salute
Il 22 settembre alle 12 verrà inaugurato il Villaggio nella Salute nel parco cittadino, che fino al 24 settembre ospiterà numerose attività per prevenire e informare a margine degli appuntamenti più sportivi. Non solo camminata e corse, quindi, saranno al centro della rassegna di Komen Italia, che dal 2000 ha investito oltre 23 milioni di euro in più di 1500 progetti per la salute delle donne, inseguendo la mission “Salute, prevenzione, cura. Ovunque”. Il personale dell’Ausl di Bologna e dell’Irccs Policlinico S. Orsola offriranno gratuitamente esami diagnostici e consulenze specialistiche, contando sul contributo della Fondazione Johnson&Johnson ma sarà presente anche il Centro Screening dell’Ausl di Bologna con un punto informativo sui programmi regionali di screening oncologico per i tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto.
Come iscriversi alla Race for the Cure
Per partecipare alla Race è sufficiente effettuare una donazione di almeno 15 euro sul sito www.raceforthecure.it, al Villaggio della Salute dei giardini Margherita o in uno dei punti indicati sul sito dell’evento. L’iscrizione consente di accedere gratuitamente ai musei statali nei giorni della manifestazione, grazie a un protocollo di intesa siglato con il Ministero della Cultura.
Foto concessa da Ufficio Stampa Organizzazione Susan G. Komen Italia