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Vipers-Warriors

La grande novità della nuova edizione della Italian Football League 2023 che partirà il 5 marzo arriva dalla Valsamoggia. Nel campo di Crespellano, si vedranno in azione gli Stainless Steel Warriors Emilia, la nuova squadra frutto dalla collaborazione tra i Warriors Bologna e i Vipers di Modena. Proprio tra due città attraversate da una rivalità che risale addirittura al XIV secolo e alla Secchia Rapita, sarà il football americano a unire bolognesi e modenesi. Un’idea nata quest’estate, durante la cena di presentazione dell’Italian Bowl 2022, quando i due presidenti Elisabetta Calzolari e Pietro Montaruli si sono incontrati ed è nata l’idea, come spiega la stessa Calzolari, ora a capo degli Stainless Steel: «Il presidente Montaruli mi ha proposto questa collaborazione per l’anno 2023, in modo da affrontare in maniera migliore e con spese più oculate il prossimo campionato». L’idea piace a entrambe le componenti e dopo qualche incontro per definire al meglio la situazione e aver informato le rispettive dirigenze e tutto lo staff, che hanno appoggiato la scelta, si è deciso di proseguire e di dare vita alla nuova squadra emiliana.

 

Come ha voluto sottolineare la presidente, si tratta appunto di una collaborazione e non di una vera e propria fusione, in quanto le due entità associative continuano tutt’oggi la propria attività a livello giovanile. «Per noi si tratta di un anno zero, per cui valuteremo con calma quello che accadrà, ma finché ci sarà questo spirito di collaborazione tra le due società, il progetto è sulla buona strada». Dopo lo scorso campionato, che ha visto entrambe le squadre uscire al primo turno di playoff con due sonore sconfitte (42-7 per i Vipers contro i Dolphins Ancona e 49-0 per i Warriors contro i Guelfi Firenze, poi vincitori del campionato), le due squadre si sono infatti ritrovate a fare i conti con una situazione piuttosto complessa a causa di diversi fattori. I Warriors avevano la necessità di trovare un nuovo coaching staff, dopo che il capo allenatore Giorgio Longhi (divenuto nel frattempo anche head coach della Nazionale Under 19) aveva comunicato la sua intenzione di prendersi una pausa. «Ci stavamo guardando attorno per capire se cercare un nuovo head coach americano o valutare quello che proponeva il mercato italiano, poi c’è stato l’incontro con il presidente Montaruli», racconta Calzolari. Sponda Vipers dopo la rifondazione della squadra avvenuta nel 2014 e la promozione in prima divisione ottenuta nel 2021, ci si è scontrati con le difficoltà economiche accentuate dalla pandemia. Per non perdere il lavoro fatto negli ultimi anni, la società ha cercato di coinvolgere altre realtà sul territorio, trovando quindi l’ok dei Warriors. Il nuovo progetto ha quindi offerto la possibilità di costruire una squadra solida e già da subito pronta a competere. A guidarla sono arrivati due nuovi coach, entrambi nel giro della nazionale italiana. Si tratta di Davide Giuliano (head coach della Nazionale italiana che si è laureata campione d’Europa nel 2021) e Giorgio Gerbaldi (defensive coordinator dei Vipers e capo allenatore del Blue Team maschile di Flag Football), che guideranno insieme i Warriors alla ricerca del successo. I due dovranno gestire una rosa che conta al momento circa 45 giocatori (ma l’obiettivo è di arrivare intorno ai 60 prima dell’inizio del campionato), che è stata rinforzata con alcune individualità di alto livello come il linebacker Filippo Fort. Dopo alcune esperienze ad alto livello sia in Italia, tra Parma e Firenze, che all’estero, tra l’esperienza in America negli Ucf Golden Knights e in Germania nei Potsdam Royals partecipando al German Bowl, toccherà a lui guidare la difesa dei Warriors.

 

Oltre a Fort vanno segnalati i due nuovi innesti provenienti dagli Usa. Uno è il defensive/running back Dominique Shelton, che conta esperienza in Europa, dove nel corso del 2022 ha partecipato alla European League of Football con le maglie degli Swarco Raiders Tirol e dei Berlin Thunders. Il secondo è invece il figlio d’arte (il padre Trent è stato vincitore del Super Bowl nel 1999) Derek Green, quarterback proveniente dalla Southern Methodist University in Texas. Una squadra che parte fin da subito con l’ambizione di competere, come dice Calzolari «L’obiettivo è stato fin da subito quello di creare un roster competitivo, che potrà migliorare nel corso degli allenamenti e delle partite». Lo conferma anche Giulio Frabetti ex giocatore e ora membro dello staff dei Warriors. «La squadra dovrà trovare l’amalgama giusta e andrà ovviamente vista sul campo, ma è indubbio che si tratti di un gruppo di livello», conferma Frabetti membro dello staff dei Warriors. Se dal lato società l’idea è stata subito accettata con entusiasmo, tra i tifosi qualche perplessità è emersa, almeno inizialmente come racconta la presidente dei Warriors «Inizialmente abbiamo avuto molte critiche, perché in molti hanno inteso questa collaborazione come una fusione tra le due società, cosa che però non è mai avvenuta. Una volta capita la bontà del progetto, la risposta dei tifosi è stata più che positiva». Come raccontato in precedenza vista la storica rivalità cittadina, la notizia non deve aver di certo fatto impazzire i tifosi. Dopo aver compreso che le due realtà continueranno a esistere e aver capito l’ambizione che si cela dietro gli Stainless Steel, l’umore è però cambiato. Anche perché Warriors e Vipers continueranno le proprie attività a livello giovanile in maniera indipendente. Entrambe parteciperanno ai diversi campionati Under 12, 15 e 18, oltre che ai campionati di Flag Football.

 

Nonostante le due realtà restino separate, rimane comunque un grande spirito di collaborazione, come testimoniato dal gesto della società modenese, che ha “prestato” dieci dei propri giocatori ai Warriors affinché potesse partecipare alla Coppa Italia Under 21, terminata con una sconfitta in semifinale contro i Seamen Milano. Nonostante un po’ di dispiacere da parte della federazione, che con la nascita degli Stainless Steel ha di fatto perso una squadra partecipante all’IFL (quest’anno saranno nove e non dieci) il nuovo team emiliano è pronto a competere per il titolo. Appunta- mento quindi al 12 marzo, quando i nuovi Warriors debutteranno in casa contro i Ducks Lazio, pronti per stupire e magari raggiungere la finale, che per la prima volta si disputerà negli Stati Uniti a Toledo.