Calcio
Thiago Motta e i suoi stanno toccando l’empireo con un dito. Il successo in casa contro il Torino per 2 a 0 permette al Bologna di raggiungere il quinto posto, in coabitazione con la Roma, che però gli è davanti per migliore differenza reti. Cammino impensabile se pensiamo alle previsioni di inizio anno. Dopo un primo tempo deludente, è seguita una seconda frazione in cui Fabbian e Zirkzee hanno marchiato a fuoco il risultato. Soprattutto quest’ultimo ha trascinato i suoi con giocate sofisticate e concrete, culminate con il gol al 92esimo dopo una sterzata meravigliosa. La sua stagione fin qui è stata magica. La società spera di non perdere a fine anno il proprio indispensabile terminale offensivo. Le sirene milaniste pervenute a Casteldebole nei confronti di Thiago Motta spaventano i tifosi bolognesi. Una qualificazione nelle coppe europee potrebbe cambiare lo scenario: l’italo-brasiliano e l’attaccante ex Bayern potrebbero a quel punto pensare di rimanere per un’ulteriore stagione.
Il percorso intrapreso dai rossoblù è stato pressoché perfetto: due sole sconfitte maturate contro il Milan e contro la Fiorentina. I pareggi contro Napoli, Juve e Inter e la vittoria contro la Lazio sono le pietre miliari di un edificio che sembra sorreggersi su principi di gioco efficaci e attrattivi. La solidità in fase difensiva sta giocando un ruolo fondamentale in termini di risultati. I soli 10 gol subiti in 13 giornate pongono la squadra al terzo posto in questa speciale classifica (l’Inter ne ha subiti 7 e la Juventus 8).
Non siamo assolutamente ai livelli del Bologna degli anni ’30, lo squadrone che faceva tremare il mondo. Ma sicuramente i più affezionati stanno sognando sulle ali dell’olandese volante.
Zirkzee in azione contro il Torino. Foto Ansa