confronto
Nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre gli accessi in piazza Aldrovandi saranno limitati. È la risposta del Comune ai comitati di residenti che nei giorni scorsi avevano minacciato cause legali contro l’amministrazione per il problema dei grandi affollamenti. Una misura già adottata per il cinema in piazza d’estate e il Capodanno sul Crescentone. Quella di Halloween «non è la soluzione finale. È un esperimento di gestione condivisa tra noi, residenti e commercianti della piazza». Lo ha detto il sindaco Matteo Lepore al salotto di Patrizia Finucci Gallo all’hotel “Il Guericino”, a cui ha partecipato anche il Questore Isabella Fusiello. «Si potrà entrare – ha continuato Lepore –, ma ci saranno ‘conta-persone’ per l’accesso alla piazza e navette che porteranno i ragazzi altrove, fuori dal centro storico».
Sicurezza, tra baby gang, malamovida e “passeggiate” di sorveglianza. Questi i temi toccati dal sindaco e dal Questore, che ha ribadito l’impegno della Polizia nel contrasto alla droga e alle violenze. «Noi teniamo la guardia alta, ma i problemi vanno affrontati a 360 gradi – ha spiegato Fusiello -. Assieme ai cittadini, ai quartieri e agli esercizi pubblici».
E per quanto riguarda la classifica del Sole 24 Ore, in cui Bologna è appena fuori dal podio per criminalità, Lepore ha spiegato che «le denunce sono aumentate. Abbiamo chiesto alle donne vittime di violenza di genere di denunciare. E loro lo hanno fatto». «Il problema non sono solo gli immigrati – ha detto il sindaco -. L’80 per cento delle donne vittime di violenza, la subisce per mano del proprio compagno». E anche Fusiello conferma: «Gli interventi della Polizia, per la maggior parte, riguardano dissidi famigliari».
E a chi fa "le passeggiate" per presidiare le vie del centro, il sindaco risponde che «respinge questa idea di società. Sono le Forze dell’Ordine a doversi occupare di questo».
Quella tra amministrazione e Polizia è «un’ottima collaborazione», per Matteo Lepore, che ha “ripulito” dalla criminalità via dello Scalo, via Malvasia e il Pilastro. Gli occhi, ora, rimangono puntati su piazza dei Martiri e il quartiere della Bolognina.
Foto concessa dall’autore, Alessandro Turrino. Da sinistra, Patrizia Finucci Gallo, Isabella Fusiello e Matteo Lepore.