Bologna Fc 1909
Ricavi in crescita e perdite pari a 16,3 milioni di euro, decisamente in risalita rispetto al rosso di 46,7 milioni registrato nell’esercizio 2021-2022. L’azionista ha già provveduto a coprire le perdite con versamenti in conto capitale per circa 19 milioni nel corso dell’esercizio.
L’assemblea degli azionisti di Bologna Fc 1909 Spa si è riunita oggi per approvare il bilancio chiuso al 30 giugno 2023.
Crescono i ricavi operativi, al netto delle plusvalenze generate dai trasferimenti dei giocatori, e ammontano a 82,8 milioni contro i 65,2 del precedente esercizio. Anche i ricavi commerciali, circa 17,9 milioni, beneficiano di una variazione positiva, aumentando di 5 milioni. La cessione dei diritti alle prestazioni dei calciatori è passata da 15,2 a 34,5 milioni, mentre i diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori si attestano a 54,7 milioni. Il costo del lavoro è rimasto invariato attorno ai 69 milioni e gli altri costi operativi si mantengono sostanzialmente in linea con quanto già registrato.
Il valore del patrimonio netto societario è pari a 11,8 milioni e la posizione finanziaria netta in negativo per 12,8 milioni.
Secondo quanto stabilito dall’assemblea dei soci, le perdite verranno coperte facendo ricorso all’utilizzo delle riserve.
È pari a 16,3 milioni anche la perdita registrata nel bilancio sottoposto all’assemblea dei soci, integrato con i dati delle controllate Bfc Real Estate Srl e Bologna Stadio Spa.
L’assemblea ha concluso i propri lavori rinnovando il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale. Il primo sarà composto dal presidente Joey Saputo, l’amministratore delegato Claudio Fenucci, Joe Marsilii e Anthony Rizza. Renato Santini e Massimo Tamburini svolgeranno funzioni di sindaci, presieduti da Francesco Catenacci.
Nell'immagine il presidente Joey Saputo. Foto Ansa