bilancio 2024
Inizia oggi il percorso per l’approvazione, entro il 31 dicembre, del bilancio del Comune di Bologna, una manovra da un miliardo e 621.500 euro con «forte attenzione» su istruzione, politiche sociali, cultura, turismo e sport che rappresentano il 45% delle spese. Lo ha presentato il sindaco, Matteo Lepore, assieme a Roberta Li Calzi, assessora al bilancio.
«È un bilancio che vuole dare sicurezza e stabilità ai cittadini, credibilità al Comune», ha detto Lepore. Sul bilancio del prossimo triennio pesa però la corposa spending review su comuni, enti locali e città metropolitane, decisa a livello nazionale. Per Bologna questo significa ricevere 12,5 milioni di euro in meno dal governo. A riguardo il sindaco ha commentato: «Il governo sottovaluta gli enti locali: nella Finanziaria non sono stanziati soldi per gli enti locali e c’è un totale disinteresse per il welfare. Bologna in questi anni è cresciuta, arrivano soprattutto giovani da zone del paese che non sono attrattive. Ci stiamo facendo carico delle disuguaglianze di tutta la nazione», Subito dopo, però, Lepore ha rassicurato: «Nonostante ciò, manteniamo inalterata la pressione fiscale, in particolare resta ferma la Tari per il nono anno consecutivo e aumenta solo la tassa di soggiorno. Inoltre, vengono mantenuti tutti i servizi e restano invariati i relativi sistemi tariffari, tranne per l’aumento del costo delle mense scolastiche».
Aumenta invece l’indebitamento del Comune, ma «è un debito buono, che sarà usato per il piano per l’abitare», specifica il primo cittadino. Molti fondi sono previsti per l’edilizia sociale e scolastica, con la costruzione di due nuovi nidi, per l’adeguamento di contratti per il personale e per l’aumento della manutenzione delle aree verdi e delle strade; 300 milioni di euro sono invece destinati alle politiche sociali, alla cultura, al turismo e allo sport, che rappresentano il 45% delle spese.
Infine ci sono le entrate: il Comune è autonomo per l'81% delle fonti di finanziamento e si prevede un incremento di 6,2 milioni di euro delle entrate provenienti dalle sanzioni dovute alle violazioni del codice stradale.
Questa la distribuzione in % del totale delle spese correnti finanziate nel 2024 per ambito di spesa:
Foto di Federico Iezzi