Eurolega
Dopo un mese di ottobre al di sopra delle aspettative, con la Virtus al secondo posto con quattro vittorie e una sola sconfitta, i bianconeri si apprestano ad affrontare un novembre nel quale saranno ben sei le sfide in Eurolega. La prima si giocherà domani sera alla Segafredo Arena contro l’Efes, squadra molto cambiata rispetto alla scorsa stagione, quando sconfisse due volte i bianconeri, che domani sera puntano a una rivincita..
I campioni dell’Eurolega nel 2021 e 2022, infatti, dopo un 2023 deludente nel quale hanno mancato l’accesso ai playoff, non hanno più in panchina Ataman, approdato al Panathinaikos, e hanno visto anche la partenza di Vasilije Micic, stella serba approdata in Nba agli Oklahoma City Thunder. L’Efes, ora allenato dal coach turco Erden Can, è reduce da due sconfitte con scarti pesanti, in Eurolega in casa dell’Olympiakos dove ha segnato solo 57 punti e in campionato, dove ha ceduto per 95 a 76 in casa contro il Galatasaray. La squadra turca può comunque fare affidamento su Larkin e Clyburn, giocatori sempre molto temibili.
Per la Virtus, dopo la parentesi al Paladozza, sarà l’esordio stagionale alla Virtus Segafredo Arena, che sarà la casa delle Vnere anche per gran parte della prossima stagione (i lavori per il nuovo palasport, infatti, non dovrebbero finire prima di marzo 2025). Coach Banchi, a eccezione di Polonara, potrà contare su tutto il proprio roster, a partire da Shengelia, nominato Mvp del mese di ottobre dall’Eurolega, premio dedicato a squadra e staff, con dedica speciale a coach Banchi «ha portato grande positività, ci fa credere di nuovo in noi stessi. Non sarei seduto qui senza di lui». L’allenatore bianconero, fatta eccezione per Achille Polonara, potrà contare su tutti i suoi giocatori, con Dunston che giocherà contro la sua ex squadra nella quale ha militato per otto stagioni.
Nell'immagine Bryant Dunston. Foto di Virtus Segafredo Bologna
