basket
«La storia si ripete sempre due volte», diceva Karl Marx, ma anche se in questo caso non si può parlare né di farsa né di tragedia, è arrivata sicuramente una «sconfitta cocente», come definita anche dal coach virtussino Luca Banchi in conferenza stampa. Come nella scorsa stagione, quando la Virtus uscì sconfitta dallo Zalgiris in Lituania, i bianconeri si fanno rimontare negli ultimi minuti dopo essere stati al comando per gran parte della sfida.
Partita che si è giocata nel caldo ambiente del Paladozza, del quale i lituani si sono lamentati denunciando anche il lancio di oggetti in campo. Le Vnere, per due volte in vantaggio di 15 punti grazie alle grandi prove di Isaia Cordinier (12 punti e 9 assist), Tornike Shengelia e Jordan Mickey (17 e 18 punti) si sono fate rimontare nell’ultimo quarto, subendo un mortifero parziale di 13 a 1 regalando la vittoria ai lituani, autori di una grande serata al tiro dalla lunga distanza (11/19 da tre punti) e trascinati da Keenan Evans, Mvp della serata con 25 punti.
«Abbiamo messo l’impegno e la voglia che avevamo, ma non abbiamo prodotto la stessa qualità di gioco con continuità», le parole di coach Luca Banchi in conferenza stampa, che ha anche fatto autocritica dichiarando che «deve ancora conoscere bene la squadra per fermare l’emorragia quando si presenta». L’allenatore bianconero ha anche affermato di non aver guardato troppo al minutaggio dei giocatori, e la gestione di Dunston, inserito in quintetto ma non rientrato più in campo dopo 7 minuti, ne è una testimonianza. Molto positivo invece l’esordio di Ogjen Dobric, anche se come i suoi compagni è calato nel finale.
Domenica per la Virtus sarà il momento dell’esordio casalingo in campionato contro Varese, mentre il prossimo impegno in Eurolega sarà venerdì prossimo in casa del Monaco, capace di raggiungere le Final four nella scorsa stagione.
Nell'immagine Jordan Mickey. Foto: Virtus Segafredo Bologna
